Visita Monreale: visite, ristoranti, alloggi

State organizzando un viaggio in Sicilia? Non può mancare una visita a Monreale, un gioiello situato a pochi chilometri da Palermo.

Una visita a Monreale è quasi come scoprire un sobborgo del capoluogo siciliano. Infatti, situata a soli 7 chilometri, Monreale è letteralmente incollata a Palermo. Tuttavia, questo non gli impedisce di avere una propria identità. Infatti, nel 2015, l’Unesco ha riconosciuto l’interesse artistico e architettonico della città. Nata dall’influenza di molti popoli, Monreale è stata modellata attraverso le epoche e gli stendardi, mostrando nel tempo le più belle sembianze. Oggi, questo si traduce in un fantastico mix di stili.

Attraverso questo articolo, scoprite la città e i suoi segreti, oltre ai migliori posti dove mangiare e dormire. La Sicilia è una terra mozzafiato e una visita a Monreale è assolutamente da programmare!

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Cosa fare e vedere a Monreale?

Monreale

Cattedrale di Santa Maria Nuova

Credito foto: Shutterstock – Peter J. Traub

Il Duomo di Santa Maria Nuova è l’edificio da scoprire durante una visita a Monreale. È l’emblema della città. Vero capolavoro architettonico, affascina per la sua ineguagliabile presenza.

Costruito in una decina d’anni a partire dal 1174, ha subito nel corso dei secoli, varie modifiche, ristrutturazioni e ampliamenti. Ampiamente influenzato dalle molte culture che hanno calcato il suolo della città, è oggi artisticamente eterogeneo, il che lo esalta ancora di più.

Riconosciuto dall’Unesco come uno dei più importanti edifici religiosi medievali, è anche uno dei più grandi. Infatti, oggi si estende su quasi 6.000 metri quadrati! Come abbiamo detto, è incredibile e la sua visita è uno dei must della zona, e anche della Sicilia!

Il centro e le sue strade strette

Credito foto: Shutterstock – lindasky76

La città è costruita un po’ più in alto e offre una vista spettacolare sulla Conca d’Oro, un’immensa pianura ora ricoperta di case, un tempo fertile piantagione di frutta.

Ma soprattutto, quando visiterete la città, scoprirete il fascino delle sue stradine, dai balconi fioriti all’italiana ai vecchi negozi, e i trotti da cui risuonano le discussioni degli abitanti. Soffermatevi davvero nel centro e nelle vie principali (Via Venero, in particolare), perdetevi e lasciatevi incantare.

Attenzione: se attraversate Monreale in auto, fate attenzione ai numerosi sensi unici, che possono creare molta confusione!

Il Belvedere

Credito foto: Shutterstock – Vladimir B. Aleksandrov

Se il centro della città ti permette di vedere la Conca d’Oro in alcuni punti, aspetta di vedere cosa ti riserva il Belvedere. Questo ex seminario è ora completamente aperto al pubblico e offre una vista panoramica di tutta la pianura di Palermo, i suoi rilievi e i suoi mille colori. Una vista da non perdere da Monreale.

Piazza Vittorio Emanuele

Credito foto: Shutterstock – Kiev.Victor

Questa piazza, che porta lo stesso nome di una famosa piazza di Roma, è quella che confina con la famosa cattedrale di Monreale ma anche con il Municipio. Molto umile, questa piazza è ancora un luogo da vedere in città. C’è un piccolo giardino, e nel suo centro la fontana del Tritone, fatta di marmo bianco.

Le grotte di Monreale

Non lontano dal Duomo, ai margini di Piazza Vittorio Emanuele, si potrebbe piuttosto, se lo si desidera, iniziare la visita di Monreale dalle sue grotte naturali. Vi scorrono dei ruscelli, e diventano ancora più affascinanti nel momento in cui ci si rende conto di essere sotto la città.

Le grotte non sono necessariamente aperte al pubblico, ma si può chiedere al Gruppo Speleologico di Palermo (sezione speleologica del Club Alpino Italiano) che a volte vi organizza delle uscite. Attenzione, devi conoscere il tuo italiano!

Dintorni

Palermo

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Non si può fare una visita a Monreale senza passare almeno un giorno a Palermo. Le due città sono troppo vicine per visitarne solo una. Palermo è la capitale della Sicilia, tanto vale sapere che è una città dinamica.

Guidata dalla sua gente e dalla sua lunga storia, Palermo oggi risplende dei mille colori delle sue varie occupazioni nei secoli passati. A volte normanna, a volte bizantina, passò anche sotto l’occupazione francese. Questo può essere visto nelle strade strette e nelle piazze, ognuna con i suoi magnifici edifici.

Palermo è anche la città dove si trova una delle attrazioni più sorprendenti: le catacombe dei Cappuccini! Come quelle che si possono visitare a Vienna, queste catacombe offrono uno spettacolo sensibile che non è per tutti. Sono famosi per la sepoltura di Rosalia Lombardo, una bambina sorprendentemente ben conservata che, secondo le voci, apre e chiude ancora gli occhietti.

Ma Palermo è anche lo street-food siciliano, i mercati colorati, il Teatro Massimo. Pensate seriamente a fare una sosta qui e abbraccerete una bella parte della Sicilia.

Mondello

Credito foto: Shutterstock – Aleksandar Todorovic

Se il vostro programma lo permette, non perdetevi Mondello, questa idilliaca località balneare a nord-ovest di Monreale. Sabbia fine e acque turchesi vi aspettano lì, per una fuga alle porte di Palermo e Monreale.

Molto ben servita, la stazione balneare di Mondello vi delizierà con i suoi numerosi ristorantini, caffè e bar alla moda ma anche e soprattutto per la sua spiaggia paradisiaca. Mondello ha anche una vita notturna molto vivace.

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Riserva Naturale di Capo Gallo

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Poco più a nord di Mondello e della sua stazione balneare si trova la riserva naturale di Capo Gallo, creata nel 2001. Un vero concentrato di natura, un paradiso per escursionisti e passeggiatori, copre quasi 600 ettari e comprende una grande parte marittima. C’è anche una spiaggia, accessibile solo in barca, che vi offre una parentesi naturale.

Le altezze della riserva sono un luogo di urbex (esplorazione urbana) data la presenza di edifici residenziali non finiti sul lato terra. Per la storia, si tratta di lotti che sono stati venduti alla mafia siciliana alla fine degli anni 70. Alla fine fermati dalle autorità, i cantieri erano destinati ad essere demoliti ma non è stato fatto nulla.

Oggi, molti artisti si sono appropriati del sito e hanno trasformato gli edifici abbandonati in un museo di street-art a cielo aperto, il Pizzo Stella Art Village.

Dove mangiare a Monreale?

Credito foto: Shutterstock – poludziber

I punti di ristoro di Monreale si trovano principalmente nel centro della città. Ed è normale, è lì che la vita è più attiva. Ci sono molti ristoranti e snack bar in stile siciliano, quasi tutti con cucina del sud Italia.

I piatti sono generosi, gourmet e traggono la loro forza dal sole continuo del clima mediterraneo. Il ristorante e wine & beer bar Barrique è altamente raccomandato dai suoi clienti, che promuovono la qualità delle bevande e dei piatti serviti in loco. Molto discreto, questo piccolo ristorante di vicolo sorprende per il suo menu e il suo ambiente molto amichevole.

Poi, avviso agli amanti della carne che apprezzeranno Bricco E Bacco, un ristorante bisteccheria dai sapori siciliani. Per quanto riguarda gli amanti dei frutti di mare e del pesce, troveranno quello che cercano al ristorante Cambria, che serve prodotti freschi e di stagione.

In ogni caso, poiché una visita a Monreale significa anche scoprire i suoi sapori, troverete sempre un posto dove gustare una pizza all’italiana, o un vero antipasto di pomodoro e mozzarella. Inoltre, alcune delle visite guidate offrono la possibilità di provare la cucina siciliana da soli.

Come arrivare a Monreale?

Prima di tutto, dovete sapere che si può raggiungere Monreale tranquillamente in macchina. Infatti, non dimentichiamo che la Sicilia e la terraferma sono molto vicine e un ponte è stato costruito tra Villa San Giovanni e Messina per collegare le due terre.

Da Palermo

Visitare Monreale da Palermo è molto semplice, data l’immediata vicinanza delle due città. Infatti, come promemoria, Monreale è a soli 7 chilometri da Palermo. I collegamenti tra loro sono quindi frequenti e vari: taxi, autobus, biciclette o anche a piedi, per i più sportivi. In effetti, camminare tra Palermo e Monreale richiede meno di due ore.

I taxi possono portarvi a Monreale per almeno 15 euro per una corsa di 10 minuti. Per quanto riguarda l’autobus, la linea 389P vi porterà dal centro di Palermo a Monreale in circa 30 minuti (contando le fermate).

Da Catania

Poiché Catania è dall’altra parte della Sicilia, se si guarda da Monreale, i tempi di viaggio tra le due città sono più lunghi. Ovviamente, i mezzi di trasporto tra le due città convergono prima a Palermo. Sta poi a voi prendere il mezzo di trasporto che preferite per arrivare a Monreale.

Andare a Monreale da Catania comporta diverse scelte: auto (2h30 di viaggio), treno (4h) o autobus (3h45). Innegabilmente, l’auto rimane la scelta più comoda perché durante il tragitto ci si può fermare e godersi il paesaggio o le città che si attraversano.

Da un punto di vista economico, l’autobus è ancora il più interessante con biglietti tra 16€ e 20€ (linea gestita da Autolinee), quando il viaggio in treno costa tra 26€ e 40€ (chiedere a Trenitalia per maggiori informazioni).

Dove dormire a Monreale?

La città di Monreale è abbastanza grande da offrire una vasta gamma di opzioni di alloggio. C’è una pletora di hotel turistici per tutte le tasche. Ma potrete anche trovare graziosi bed and breakfast o l’eterno, e a volte moderno, Airbnb. Tuttavia, non dimenticate che vi troverete a meno di 10 chilometri da Palermo, dove l’offerta si estende ancora di più. Una ricerca su un comparatore di hotel vi permetterà di trovare il luogo perfetto per soggiornare a Monreale.

Per un’esperienza autentica, alcuni di voi potrebbero preferire un soggiorno in una casa locale, alla scoperta delle tradizioni siciliane. Per avvicinarsi il più possibile, non esitate a cercare tra gli alloggi familiari a Monreale, o anche a Palermo.