Visita l’Acropoli di Atene: biglietti, prezzi, orari
Siete in vacanza nella Grecia continentale? Assicuratevi di fare una visita all’Acropoli di Atene: ecco la nostra mini guida per scoprirla al meglio!
L’Acropoli di Atene è su ogni fotografia della città, e ogni volta che si pensa alla Grecia, ci vengono in mente le rovine del Partenone che si ergono orgogliosamente sopra i quartieri della moderna capitale greca. Ma una visita all’Acropoli di Atene è molto più delle sole rovine antiche. Infatti, vi troverete di fronte a un altopiano roccioso a 156 metri di altezza, lungo 300 metri e largo 85 metri, con una superficie totale di 3 ettari. Questa roccia, su cui si trovano molti monumenti storici dell’antichità greca, è uno dei siti turistici più visitati al mondo ed è patrimonio mondiale dell’Unesco.
Volete organizzare una visita dell’Acropoli di Atene? Questi resti inestimabili, che hanno resistito alle devastazioni del tempo, ai terremoti, ai saccheggi, all’avidità e alle tendenze distruttive degli uomini, offrono una visita unica attraverso i corridoi del tempo a tutti gli amanti della storia.
Ecco la nostra mini-guida per una visita all’Acropoli di Atene.
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L’Acropoli di Atene: presentazione e storia
L’Acropoli di Atene ci riporta indietro nel tempo, fino al V secolo a.C. In seguito alle guerre contro l’impero persiano, gli ateniesi furono costretti ad abbandonare la loro città, e l’esercito persiano ne approfittò per saccheggiarla. L’Acropoli di Atene, all’inizio del V secolo a.C., consisteva in un antico tempio dedicato alla dea protettrice della città, Atena, dove i Greci organizzavano processioni rituali, i Panatenei.
In seguito al saccheggio delle fortificazioni da parte del re persiano Serse I (-519;-475), gli Ateniesi si impegnarono a ricostruire il Vecchio Tempio. Le città greche, ancora minacciate dall’impero persiano, si unirono per creare la Lega di Delo, grazie alla quale Atene si arricchì, imponendo una tassa per garantire la protezione delle città vicine, compresa Sparta.
La guerra contro i Persiani finì nel 449 a.C. e quella contro Sparta nel 446 a.C. furono i periodi d’oro di Atene. Infatti, fu proprio al termine delle guerre che permisero alla città di dominare la Grecia antica nel campo delle arti, dell’architettura, della cultura e della filosofia. Socrate, Platone, Tucidide, Sofocle ed Euripide vissero in quest’epoca sontuosa.
L’Acropoli di Atene divenne l’alto luogo di esercizio della democrazia ateniese, dove i cittadini venivano per discutere e votare.
Il Partenone divenne il simbolo del potere ateniese, sotto l’impulso di Pericle (-494;-429). Nel corso dei secoli, i monumenti dell’Acropoli di Atene hanno subito molte influenze successive (Alessandro Magno, Impero Romano, Cristianesimo, Impero Bizantino, Impero Ottomano, Veneziani): nel 1687, le truppe veneziane bombardarono massicciamente il Partenone.
Durante l’assedio di Atene, i turchi accumularono polvere da sparo e mandarono donne e bambini nel recinto dell’edificio, pensando che i cristiani non avrebbero attaccato una chiesa antica. Il Partenone divenne una chiesa (VI secolo), una moschea (XV secolo) prima di diventare un sito archeologico e turistico nel XX secolo, dopo più di 2000 anni di saccheggi. Resta, però, tuttavia uno dei monumenti più riprodotti al mondo.
Cosa vedere e fare durante una visita all’Acropoli di Atene?
Visitare l’Acropoli di Atene permette di vedere molti monumenti storici:
- I Propilei, la “porta” del santuario
- Il tempo di Atena Nike
- L’Erechteion
- Il Partenone
- Il teatro di Dioniso
Una visita dell’Acropoli di Atene permette anche di vedere alcune rovine che sono state quasi completamente distrutte o in avanzato stato di degrado:
- L’Odeon di Erode Attico
- Il santuario di Asclepio
- L’Odeon di Pericle
- Il muro di Temistocle
- Il tempio di Roma e Augusto
- La statua di Atena Promachos
Durante la visita dell’Acropoli di Atene, inizierete dai Propilei, l’ingresso al sito attraverso il ripido pendio e le scale. Continuerete verso il Partenone, costruito tra il 447 e il 432 a.C. Poi passerete al Tempio di Atena, e finirete all’Erechteion, con le sue statue delle Cariatidi. Passate un po’ di tempo a meditare sull’Agorà, e immaginatevi com’era la vita ai tempi d’oro.
Non perdetevi l’Hephaestheion, il tempio dedicato a Efesto, il monumento antico meglio conservato della città. Sul lato sud-est dell’Acropoli di Atene, il Teatro di Dioniso è il luogo di nascita della tragedia greca. Ai piedi dell’altopiano, visitate il Museo dell’Acropoli. Infine, la collina di Filopappo permette di catturare una vista splendida dell’Acropoli.
Come visitare l’Acropoli di Atene?
Una visita all’Acropoli di Atene richiede un minimo di pianificazione, in particolare se volete visitare tutto. Abbiamo elencato alcuni punti importanti, in modo da non perderveli:
– La visita durerà almeno 2 ore, soprattutto se volete godervi il luogo;
– Il momento migliore è la mattina presto (eviterete non solo la folla ma anche le calure estive) o arrivare a fine pomeriggio, poco prima della chiusura;
– Per quanto riguarda l’accessibilità, ci sono servizi igienici per persone con mobilità ridotta, un ascensore e un sollevatore (max 160kgs);
– Non sono ammessi gli animali domestici ;
– I visitatori potranno entrare nel sito archeologico solo con zaini e borse;
– Per la visita dell’Acropoli di Atene potrete anche prenotare una guida;
Durante la vostra visita scoprirete anche che le colonne doriche del Partenone non sono diritte e rettilinee, ma convesse. Inoltre, le linee che si intersecano ad angolo retto non sono diritte, ma curve: questo testimonia il genio degli architetti greci, che avevano capito le leggi dell’ottica e della geometria, così come le capacità di interpretazione del cervello umano. Inoltre, avrete la dimostrazione di quanto i greci fossero in grado di assemblare gli enormi e pesanti blocchi di marmo per formare colonne che sarebbero rimasti in piedi per quasi 2.500 anni.
Naturalmente, potrete anche visitare il sito senza una guida. Ma noi consigliamo sempre l’aiuto di un esperto, per capire meglio svariati dettagli.
Come arrivare all’Acropoli di Atene?
- A piedi: Se alloggiate ad Atene, è facile raggiungerla: l’Acropoli è a 15 minuti a piedi da Piazza Syntagma.
- In metro: In metro, dovete fermarvi alla stazione “Acropoli” della linea 2, la linea rossa. Scendete lungo la via Dionysiou Areopagitou per trovare l’ingresso principale del sito. Ma questa entrata rischia di essere affollata a qualsiasi ora del giorno. C’è un altro modo per entrare nel sito, attraverso il teatro di Dioniso, che è molto meno affollato.
- In autobus: Con le linee 1, 5, 15, 040, 230
Orari e prezzi dell’Acropoli di Atene
ORARIO
I monumenti dell’Acropoli di Atene sono aperti al pubblico tutti i giorni dalle 8 alle 17. Il monumento chiude alle 15:00 in alcuni giorni festivi.
I seguenti giorni festivi prevedono la chiusura del sito: 1 gennaio, 25 marzo, 1 maggio, domenica di Pasqua, 25 e 26 dicembre.
TARIFFE
Ci sono due modi per acquistare un biglietto: sul posto, alla biglietteria (ma attenzione alla coda!), o online.
Le tariffe dei biglietti sono:
- Intero singolo: 20 €
- Singolo a tariffa ridotta: 10 €
- Intero combinato (Acropoli, Agorà antica, Keiramikos, Biblioteca di Adriano, Agorà romana, Olympion e Biblioteca di Aristotele): €30
- Combinato tariffa ridotta: 15 €
Buono a sapersi:
– Tariffe ridotte sono disponibili per gli studenti extracomunitari e per i cittadini dell’UE con più di 65 anni.
– L’ingresso è gratuito per i minori di 18 anni e per gli studenti dei paesi dell’UE.
– L’ingresso all’Acropoli è gratuito la prima domenica di ogni mese dal 1 novembre al 31 marzo, 28 ottobre, 18 aprile, 18 maggio, 6 marzo e l’ultimo weekend di settembre.
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