I 9 borghi più belli della regione Grand Est

avatar

Culla storica, la regione abbonda di borghi eccezionali. Non c’è niente di meglio che esplorare i più bei borghi del Grand Est per scoprire la regione francese!

Nel 2016, le regioni amministrative francesi sono state modificate. Così, il Grand Est è nato dalla fusione di Alsazia, Lorena e Champagne-Ardenne. Vero cuore dell’economia europea, la zona ospita una moltitudine di bei borghi ed è anche la megalopoli centrale del continente, Strasburgo. Tuttavia, il suo eccezionale passato condivide culturalmente il Grand Est. Vediamo insieme quali sono i borghi più belli del Grand Est.

Tra tradizioni latine e germaniche, è uno straordinario luogo di scoperta. Offre quindi un ambiente naturale molto insolito ai suoi visitatori. Bagnata da numerosi fiumi, la regione è anche caratterizzata da un clima particolarmente mite. Il suo territorio rurale è quindi tanto attraente quanto le sue dinamiche metropoli.

Così, abbiamo selezionato i più bei borghi del Grand Est per la vostra visita qui!

Leggi anche:
Gli 11 borghi medievali più belli di Francia
11 cose da vedere a Strasburgo

1. Riquewihr

I più bei borghi del Grand Est: Riquewihr

Credito foto: Shutterstock – leoks

Nel cuore della strada del vino dell’Alsazia, il borgo di Riquewihr è un borgo tranquillo. Le sue tradizionali strade acciottolate sono sublimate da alte case a graticcio. Tra le numerose botteghe di viticoltori e artigiani, potrete esplorare i suoi affascinanti quartieri. Nei dintorni più incantevoli, vi sembrerà di fare un salto indietro nel tempo.

Gli appassionati di storia possono anche visitare la favolosa torre medievale Dolder. All’ingresso di questo borgo nel Grand Est, era usato come torre di guardia, ma anche come torre difensiva. Il museo che è stato costruito all’interno vi permetterà di ripercorrere la storia del comune attraverso i secoli.

2. Rodemack

I più bei borghi del Grand Est: Rodemack

Credito foto: Flickr – Fred

Questo borgo del Grand Est è uno dei più belli dell’esagono. Nel dipartimento della Mosella, Rodemack è un must per gli amanti della cultura. È talvolta soprannominata la “piccola Carcassonne lorenese” a causa dei bastioni che la circondano. Su più di settecento metri, le fortificazioni vi inviteranno a scoprire il passato eccezionale del comune.

Tuttavia, se risalgono al XIII secolo, il castello che sovrasta la cittadella fu costruito nel XI secolo. Fortezza inespugnabile dei signori di Rodemack, è stata fortunatamente in grado di resistere alle devastazioni del tempo. Se visitate la città, non potrete perdere le sue magnifiche torri e il suo tradizionale dungeon. Lasciatevi tentare dall’esplorazione di questi luoghi che sono stati segnati da diverse epoche straordinarie.

3. Eguisheim

I più bei borghi del Grand Est: Eguisheim

Credito foto: Shutterstock – Boris Stroujko

Considerato come uno dei più bei borghi del Grand Est, Eguisheim ha conservato la sua architettura tipica. Con le sue case a graticcio colorate e le sue strade acciottolate, si può rapidamente cadere sotto il suo fascino. Sempre piena di fiori, le sue strade vi immergeranno nel cuore delle tradizioni locali.

Si può anche cogliere l’occasione per fare una sosta in un ristorante di specialità. In uno dei dintorni più bucolici, non potrete resistere a passeggiare per la città per ore.

Anche gli amanti della natura saranno sedotti dalle favolose colline che la circondano. Tra vigneti e boschi incantevoli, non si può che apprezzare il patrimonio naturale della regione. Inoltre, camminando in mezzo al suo ambiente eccezionale, potrete ammirare meglio i Trois-Châteaux. Protettori della città dall’XI secolo, vegliano ancora su questo splendido borgo.

4. Hunawihr

I più bei borghi del Grand Est: Hunawihr

Credito foto: Shutterstock – Pawel Kazmierczak

Al centro della strada del vino, questo borgo nella regione del Grand Est attira centinaia di visitatori ogni anno. In particolare, ospita una chiesa fortificata del XIV secolo. È quindi un must per gli appassionati di storia e cultura. Tuttavia, non è lo straordinario passato della zona che rende questo comune così unico.

Infatti, è una tappa inevitabile per gli amanti del vino e del cibo. Si trova nel mezzo di un ambiente naturale eccezionale. Tra vigneti e tenute storiche, vi immergerà nel cuore delle tradizioni locali. Non solo potrete ammirare i suoi incantevoli paesaggi, ma anche gustare le specialità regionali. Tra Riquewihr e Ribeauvillé, questo borgo del Grand Est saprà rapidamente conquistarvi!

5. Kayserberg

I più bei borghi del Grand Est: Kayserberg

Credito foto: Shutterstock – Sergey Dzyuba

Nel cuore dell’Alsazia, questo borgo del Grand Est ha uno dei più bei mercati di Natale della regione. Ogni anno, accoglie molti viaggiatori durante la stagione delle feste. Ma non è solo per il suo mercato che Kayserberg è famosa. Il comune è infatti considerato come una tappa inevitabile nella regione. Si trova in mezzo a magnifici vigneti e in un ambiente naturale unico.

Inoltre, le sue case a graticcio invitano i viaggiatori a viaggiare attraverso i secoli per capire meglio la sua storia. Il suo centro storico vi sedurrà anche con i suoi monumenti medievali. Ma coloro che sono curiosi di scoprirlo dovrebbero piuttosto dirigersi verso il castello imperiale di questo borgo nel Grand Est.

Ora in rovina, l’edificio conserva ancora il suo imponente torrione. Prendendo le sue scale, si può ammirare lo splendido panorama della città e dei suoi vigneti.

6. Saint-Quirin

Saint-Quirin

Credito foto: Flickr – Guy Buchmann

Nelle montagne dei Vosgi, il comune di Saint-Quirin è stato creato durante l’antichità. Questo borgo del Grand Est è quindi annidato nella cavità di un paesaggio eccezionale. Tra colline verdi e monti imponenti, sembra essere sempre esistito. Il suo ambiente incantevole ha dato origine a molte leggende regionali. Si pensa in particolare a quella della fontana miracolosa che poteva lenire tutti i mali.

Tuttavia, questo borgo del Grand Est si caratterizza anche per le sue eccezionali vestigia del passato. Infatti, vi invita a scoprire il suo favoloso priorato medievale, così come la sua chiesa con i suoi campanili a tre luci. Oltre alle sue tradizioni artigianali, la città è quindi dotata di uno straordinario patrimonio storico e culturale.

7. Essoyes

Essoyes

Credito foto: Shutterstock – Novinit

Questo borgo nel Grand Est sarà più apprezzato dagli artisti. Infatti, ospita la casa del famoso pittore Auguste Renoir, così come un museo in suo onore. Nel cuore della Champagne-Ardenne, potrete scoprire la magia delle sue opere. Visitando il suo studio, potrete ripercorrere la storia dei suoi dipinti. Ma è solo passeggiando per le sontuose strade della città che potrete capire le sue ispirazioni.

Questo borgo del Grand Est vi farà immergere nel mezzo del paesaggio che ha animato la passione dell’artista. In una cornice incantevole, potrete passeggiare lungo il fiume Ource, che ha dato origine a La Yole o La Grenouillère. Immergiti nel cuore dell’impressionismo esplorando i magnifici quartieri di Essoyes, e lasciati incantare dalla sua atmosfera atipica.

8. Mussy-sur-Seine

Mussy-sur-Seine

Credito foto: Flickr – Over Doz

Nel dipartimento dell’Aube, questo comune è uno dei più bei borghi del Grand Est perché ospita impressionanti vestigia storiche. Ancora oggi, la città conserva magnifiche testimonianze dei suoi diversi periodi storici. Seguendo i suoi pittoreschi vicoli fino alla Senna, potrete scoprire i suoi favolosi monumenti. Tra la sua torre sul Boulevard de la Renaissance e la sua Collegiata medievale, vi sembrerà di aver attraversato i secoli.

Tuttavia, la sua storia ha anche subito i tormenti del XX secolo. Infatti, il suo Museo della Resistenza vi inviterà a capire meglio il famoso attacco del Maquis Montcalm. Ma per una visita insolita, vi consigliamo di esplorare il quadro eccezionale della Collegiata di Saint-Pierre. È allora in uno degli ambienti più singolari che potrete conoscere meglio la storia della città.

9. Sainte-Ménehould

Sainte-Ménehould

Credito foto: Wikipedia – Vincent van Zeijst

I più epicurei apprezzeranno particolarmente questo pittoresco borgo del Grand Est. È infatti il luogo di nascita di Dom Pérignon, l’inventore dello champagne. Dal XVII secolo, è un must per gli amanti di questo favoloso alcol. I viaggiatori possono in particolare scoprire il suo magnifico Museo d’Arte e di Storia, che ripercorre il suo insolito passato.

Ma per apprezzare le migliori annate della regione, dovrete andare in uno dei suoi eccellenti ristoranti. Tra specialità tradizionali e innovazione, gli chef locali stimoleranno facilmente il vostro palato. Non c’è niente di meglio per aiutarvi a scoprire questa regione dai mille segreti!

Vuoi lasciare un commento? Clicca qui !

Scopri anche Foto
Lascia un commento