Le 6 cose da vedere a Trapani
State programmando un soggiorno a Trapani e non sapete cosa fare e vedere? Allora vi suggeriamo di scoprire le 6 cose da fare e vedere a Trapani!
Trapani, una delle principali città italiane nella parte occidentale della Sicilia, è piena di tesori. A solo 1 ora e 30 minuti da Palermo, venite a scoprire il fascino italiano durante un weekend in questa incredibile città. Situata tra le Isole Egadi e il Monte San Giuliano, la città vi sedurrà sicuramente. Ecco cosa fare e vedere a Trapani!
Trapani è stata fondata nel XIII secolo a.C. dagli Elimi, un popolo dell’antichità. Divenne poi un importante porto fenicio dall’VIII secolo a.C. Era anche popolare tra i romani, i vandali, i bizantini e i musulmani a partire dal IX secolo. Dobbiamo a loro la specialità del couscous trapanese.
L’avrete capito, questa città mescola un gran numero di culture. E questo si vede nella sua architettura, nella sua storia, nella sua atmosfera e nella sua filosofia. Quindi, se vuoi saperne di più su questa città, ti invitiamo a scoprire le 6 cose da fare e vedere a Trapani.
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1. Visita della Torre di Ligny
Come un faro alla fine del molo, la Torre di Ligny vi accoglie tra le onde e la sabbia. Per soli 2 €, venite a scoprire gli scavi storici di Trapani o la baia che la costeggia. Questo museo vi sedurrà con la quantità di informazioni che vi offrirà sulla storia della città.
Inoltre, la torre contiene una sala espositiva che non dovreste mancare di visitare.
Il punto bonus di questo posto? Terminerete la visita sopra la torre, da dove potrete vedere Trapani e il suo porto. Basta essere esaltati da un bel tramonto da innamorati.
2. Passeggiata nella Riserva Naturale delle Saline di Trapani
Il sale di Trapani e Paceco è noto per essere integrale e gustoso. Si sa anche che è stato raccolto per migliaia di anni. Ancora oggi, è fatto a mano e la produzione è venduta ad un prezzo d’oro. La riserva è protetta dall’associazione WWF (World Widlife Fund), un fondo mondiale per la natura. Questo gli permette di mantenere il suo fascino naturale.
E dopo questa dolce passeggiata nel cuore di queste piccole dune di sale, non esitate a visitare il museo della Nubia. Si trova subito dopo Trapani, sulla strada costiera SP 21, nella zona delle saline di Paceco. Questo museo del sale è ospitato in un vecchio mulino a vento che ha più di 300 anni. Vi invita a conoscere gli antichi sistemi di estrazione del sale, ma anche quelli più recenti. Inoltre, conoscerete le virtù medicinali e alimentari del sale.
E non dimenticate di portare a casa una borsa come souvenir per i vostri amici e familiari. Potete anche scegliere di combinarlo con i piatti siciliani che farete a casa come souvenir del viaggio.
3. Visita della Cattedrale di San Lorenzo
Situata a soli 8 minuti a piedi dal porto di Trapani, sulla penisola, questa imponente chiesa cattolica fu costruita nel XVI secolo. È un magnifico monumento che vi delizierà con la sua grande luminosità.
Infatti, i suoi lampadari vi accolgono lungo la navata centrale e le sue opere d’arte esposte in alto raccontano la storia della città. Tutta in pietra liscia, è stata restaurata negli anni ’90 con grande gusto. Così, lasciatevi sorprendere dalla sua grandezza, è un must da vedere.
4. Assaggiate i piatti locali
Sotto l’influenza araba, la cucina di Trapani è conosciuta per i suoi piatti di pesce e frutti di mare. Questo può sembrare sorprendente. Infatti, altre regioni della Sicilia privilegiano la carne nella maggior parte dei loro piatti.
Comunque, è conosciuta per il suo pesto, il suo olio e naturalmente il suo sale. Tuttavia, è anche in questa regione occidentale che i dolci sono i più dolci. Questo significa che i vostri piatti saranno i più conditi! E per accompagnare questo buon pasto, come si può rifiutare la possibilità di un vino italiano? Infatti, la provincia di Trapani ha una delle più grandi aree di vigneti in Europa, con più di 66 000 ettari.
Vi suggeriamo di scoprire alcuni piatti tipici da gustare:
Pesce
- Gnocculi, pasta fatta in casa di Trapani
- Pasta in brodo di aragosta
- ‘A pasta cu’ l’agghia, pasta con pesto alla trapanese, è fatto con basilico, pomodoro e mandorle. Si aggiungono aglio rosa di Nubia, olio d’oliva, pecorino siciliano e pepe nero.
- Il Raù ri tunnu, uno stufato di tonno rosso fresco
- Tunnina ammarinata, tonno in agrodolce
Carne
- Ejaddina cunsata, pollame bollito e condito con foglie di menta
- Bbabbaluci cu’ l’agghia, lumache bollite e servite con pesto alla trapanese
E il dessert?
- Cannoli ripieni di ricotta
- Cassateddi, ravioli dolci
- Graffe con la ricotta, ciambelle con ripieno di ricotta
5. Passeggiata a Erice
Questo villaggio medievale deve il suo nome a Erice, figlio di Venere e Bute. Secondo la leggenda locale, ha costruito il piccolo villaggio di Trapani. Situato sul Monte San Giuliano, a 750 metri di altitudine, offre un superbo panorama a 360° sulla costa siciliana. Sicuramente, da vedere a Trapani!
Da un lato, il campo da golf di Trapani (un altro modo per visitare la città), le saline e le isole Egadi. Dall’altro, l’immensa valle di Valderice, Custonaci e le campagne dell’entroterra. Inoltre, se siete fortunati, il tempo superbo vi permetterà di vedere l’Etna in lontananza.
Volete osservare questo panorama in tutte le sue forme? Allora dovete sapere che è anche possibile raggiungere Erice in 10 minuti di funivia. Questo villaggio vi affascinerà con le sue stradine acciottolate, le case di pietra, il castello, le chiese e i giardini. Abbastanza per deliziarvi per un giorno intero!
6. Visita delle Isole Egadi
Al largo della costa di Trapani, si trova l’arcipelago delle Isole Egadi: Favignana, Levanzo e Marettimo. Se sognate acque trasparenti, è qui che le troverete! Quindi, ecco cosa si può fare su ogni isola:
- Preferite l’atmosfera di una casa di pescatori? Andate a visitare il centro dell’isola di Marettimo. Con la barca, è possibile raggiungere molte grotte, specialmente quelle di Cammello e Tuono.
- Volete vedere i relitti del periodo romano accompagnati da una guida? Partite in direzione dell’isola di Levanzo e sarai deliziato.
- Quanto a Favignana, vi affascinerà con la sua cala azzurra, Cala Azzurra, e la sua grotta Perciata. Quest’ultimo prende il nome dalla sua cavità forata che lascia entrare la luce del sole nelle acque marittime.
Come arrivare a Trapani?
In auto
- Da Palermo: prendere laA29(1 ora e 30 minuti, 95 chilometri) e pagare 17 euro, benzina e pedaggio inclusi.
- Da Marsala: percorrere Via Strada Provinciale 21, lungo la costa. Consentire 45 minuti(30 chilometri).
Si prega di notare che ci sono 25 parcheggi in città, la maggior parte dei quali all’esterno. Il “Trapani Parking Service” vi aspetta all’ingresso della città. Sarà completamente adatto alle vostre esigenze. Inoltre, è sotto sorveglianza video e disponibile per tutto il tempo che desiderate.
In aereo
Dato che la città ha un aeroporto, è possibile trovare voli sui comparatori online come Skyscanner.
Volete noleggiare un’auto appena arrivati in aeroporto? Contate circa 120 euro per 4 giorni. Ma non dimenticate di prenotare in anticipo per evitare un intoppo dell’ultimo minuto!
In autobus
Dall’aeroporto del capoluogo siciliano, prendete il minibus Express Shuttle Palermo-Trapani: 23 €, 1 ora di viaggio. Attenzione, però, perché ci sono solo 8 posti a sedere nel veicolo.
Dove dormire a Trapani?
Poiché le attività turistiche si trovano principalmente sul porto, vi consigliamo di rimanere sulla penisola in un hotel o in un appartamento privato. Per Airbnb, è necessario contare tra 20 e 50 € per notte.
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