Le 13 cose da fare a Sciacca

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Vuoi intraprendere un meraviglioso viaggio alla scoperta della Sicilia? Non perdere l’occasione per fermarti a sud e visitare Sciacca!

Scopri il fascino della Sicilia visitando Sciacca, in provincia di Agrigento. La città è famosa per le sue terme, le ceramiche e il porto. Fondata nel V secolo a.C. dagli abitanti di Selinunte, poi passò sotto la dominazione araba dall’840, poi dei Normanni e infine i Borboni.

Oggi la città vive di turismo, termalismo e grazie al suo porto. Visitare Sciacca permette di scoprire un luogo ricco di storia e architettura, godere delle sue spiagge e del paesaggio, e infine delle terme. Per questo abbiamo creato questo elenco, delle 13 cose da fare assolutamente a Sciacca!

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1. Il centro storico

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Credito foto : Shutterstock – poludziber

Inizia a visitare Sciacca dalla Porta San Salvatore del XVI secolo, sul lato ovest. È vicina alla chiesa di Santa Margherita e alla chiesa del Carmine. Da vedere anche la Porta di Palermo (1753) e la Porta di San Calogero (XVI secolo).

Sciacca è la città delle ceramiche, è possibile osservare anche mentre vengono decorate. La piazza Angelo Scandaliato, nel cuore della città vecchia, è un imperdibile terrazza di fronte al mare.

Inoltre, scoprirete le sue torri medievali, una testimonianza concreta del passato: soprattutto le torri Pardo e Campanari. Inoltre, non perderti le numerose chiese della città, una più bella dell’altra.

2. Il porto e il mercato del pesce

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Credito foto: Shutterstock – pixelshop

Sciacca è famosa per la pesca e il porto, che è il secondo più grande della Sicilia dopo Mazara del Vallo. Quindi la pesca rappresenta un’attività economica molto importante per la città e i suoi abitanti. Il porto domina la città vecchia, affascinante e un ottimo punto per fare foto stupende.

Cogli l’opportunità di osservare i pescatori che tornano dal mare o che preparano le reti e le barche. Inoltre, il mercato del pesce è molto popolare e gli abitanti all’arrivo dei pescatori arrivano direttamente per acquistare il pesce fresco.

3. Il Duomo

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

È impossibile visitare Sciacca senza passare dalla piazza del Duomo. Questa cattedrale è conosciuta anche come Chiesa Madre o Basilica Maria Santissima Del Soccorso. La sua costruzione risale al 1108, durante il periodo normanno.

Restaurata poi nel XVIII secolo, aggiungendo degli elementi barocchi. L’interno ti lascerà a bocca aperta, come il soffitto della navata centrale coperto di affreschi. Inoltre, è possibile osservare scene dell’Apocalisse o la vita di Santa Maria Maddalena.

4. Il castello incantato

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

Questo strano luogo, opera di un artista locale Filippo Bentivegna (1888-1967), è un’attrazione imperdibile di Sciacca. Il Castello Incantato è un museo all’aperto, che raccoglie oltre 3.000 sculture di arte grezza. È sorprendente osservare tutti questi busti in un giardino mediterraneo che si affaccia sul mare.

Quindi non cercate un castello, perché non c’è! In realtà è un giardino di pietre scolpite e grotte. Prima di entrare, scoprite la storia dell’artista, un personaggio solitario che ha passato gran parte della sua vita a scolpire questi busti particolari.

5. I palazzi

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

Visitare Sciacca ti permetterà di ammirare l’architettura degli edifici, le antiche dimore della nobiltà siciliana. Come ad esempio il Palazzo Steripinto, che risale al XV secolo ed è in pieno stile gotico catalano e rinascimentale. Facilmente riconoscibile per la sua facciata “a forma di diamante”.

Anche il Palazzo Tagliavia di San Giacomo risale al XV secolo. Si trova in corso Vittorio Emanuele, come il palazzo Bertolino Tommasi. Quest’ultimo più recente, con la sua facciata neoclassica del XIX secolo. Da vedere sempre nel centro storico, anche il Palazzo Inveges in Piazza Inveges.

6. I bagni termali

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

Le terme di Sciacca sono rinomate fin dall’antichità. La città infatti, è la più antica stazione termale della Sicilia. Le grotte di vapore di San Calogero, sulla cima del monte Kronio, si dice siano state scoperte da Dedalo.

Le acque sulfuree di Sciacca sono perfette per curare problemi dermatologici e respiratori, reumatismi e artrite… Se state cercando qualcosa da fare a Sciacca, potreste approfittarne e regalarvi un soggiorno termale!

7. La Basilica di San Calogero

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

La Basilica di San Calogero si trova sulla cima del Monte San Calogero, nella riserva naturale del Monte Kronio. Prende il nome dal patrono della città, che morì nella grotta sotto la basilica.

Questo santuario fu costruito in suo onore all’inizio del XVI secolo. All’interno della basilica, sull’altare, c’è una statua di San Calogero. Il sito offre una magnifica vista sulla città, i dintorni e il mare.

8. Il castello dei conti Luna

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

Tra gli edifici storici iconici da visitare a Sciacca, c’è il Castello dei Conti Luna. Le rovine del castello dominano la città, lungo la via Conte Luna. Questa antica fortezza era la casa della famiglia Luna, costruita nel 1380 su richiesta di Guglielmo Peralta.

Si possono ancora osservare le mura e le torri, compresa una torre cilindrica che è sopravvissuta alle ingiurie del tempo. Da qui si può godere di una vista panoramica, ottima per scattare meravigliose foto.

9. I musei

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Credito foto: Facebook – Museo del Carnevale di Sciacca

Il Museo Scaglione raccoglie le opere che il collezionista Francesco Scaglione (Sciacca 1859 – Roma 1938) aveva acquistato durante la sua vita. Si trova nel centro storico, in Piazza Don Giovanni Minzoni, accanto al famoso Duomo.

Sciacca è anche conosciuta per il suo carnevale, il più antico della Sicilia e uno dei più famosi d’Italia. Si può visitare il Museo del Carnevale, interamente dedicato alla festa, in via Fratelli Belanca.

Per quanto riguarda gli amanti dei vecchi giocattoli, li potranno osservare con nostalgia nel Museo del Giocattolo. Infine, si può anche visitare la Casa Museo del Sapone, un piccolo museo del sapone con strumenti d’epoca. Si trova in campagna, circondato da ulivi, a nord-ovest della città.

10. Le spiagge

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

Se avete intenzione di visitare Sciacca in estate, approfittatene per scoprire le più belle spiagge della zona. La prima che Generazione Viaggio vi consiglia, è quella di Capo San Marco, a circa 8 chilometri dal centro storico. Altre sono più vicine al centro, come la spiaggia della Tonnara o la spiaggia di sabbia bianca di Foggia.

Spostandosi un po’, si può stendere l’asciugamano al Lido Salus e alla spiaggia di Torre del Barone, attrezzata con sdraio e ombrelloni. Infine, per gli amanti degli sport acquatici come il kite surf e il windsurf, c’è la spiaggia di San Giorgio.

11. Riserva Naturale di Capo San Marco

Riserva Naturale Di Capo San Marco

Credito fotografico: Facebook – Le Foto Di Sciacca

Se ancora non sapete cosa fare a Sciacca, godetevi la bellezza della natura. La riserva naturale di Capo San Marco è perfetta per passeggiare in riva al mare ammirando la flora mediterranea, le insenature e i tramonti. Un luogo protetto, selvaggio e molto tranquillo, da scoprire tra la spiaggia di Capo San Marco e quella di Baia Renella.

12. La grotta del Caricatore

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Credito foto: Shutterstock – maudanros

La grotta del Caricatore è una visita insolita e interessante da fare a Sciacca. Si tratta di grotte scavate nel terreno e si dice che siano molto antiche. Luoghi molto importanti nel Medioevo, quando venivano usati come silos per il grano. La loro struttura ha una particolare forma a imbuto e i cereali venivano versati dall’alto. Una visita da fare vicino al porto, in piazza Dogana.

13. Una gita in barca

Visitare e noleggiare una barca a Sciacca

Credito foto: Shutterstock – Majonit

Visitare Sciacca significa anche godersi lo scenario mozzafiato del Mediterraneo, rilassandoci osservando l’acqua limpida. Ma puoi anche fare di meglio, a Sciacca è possibile infatti noleggiare una barca!

In questo modo, riuscirai a scoprire al meglio altri bellissimi luoghi vicino alla città portuale. Agrigento, la Scala dei Turchi, Marsala o Trapani, la navigazione vi offre molte possibilità. Qualsiasi sia la vostra scelta, una cosa è certa: sarà un’esperienza indimenticabile!

Come arrivare a Sciacca?

In aereo

Il modo più semplice per visitare Sciacca è in aereo. Dall’Italia, ci sono voli diretti da diverse città per Palermo e Catania, oppure Trapani. Puoi controllare le migliori offerte utilizzando Skyscanner, a seconda della tua disponibilità. Una volta in aeroporto, è possibile noleggiare un’auto e muoversi in autonomia.

In auto

In auto, Sciacca dista circa 60 km da Agrigento, 100 km da Trapani e 100 km da Palermo. Questo mezzo di trasporto vi permetterà di scoprire i dintorni di Sciacca con più autonomia. Inoltre, è possibile noleggiare un’auto dall’aeroporto per raggiungere la città e poi muoversi liberamente durante le vostre gite.

In autobus

Gli autobus collegano Sciacca con le principali città e l’aeroporto di Palermo. Come Autostraporti Salvatore Lumia per Trapani, e Autolinee Lumia e Gallo per altre destinazioni.

Dove alloggiare a Sciacca?

Il luogo ideale per soggiornare è il centro storico per godere del fascino della città. Sarete vicino alle principali attrazioni e a bar e ristoranti. Se volete più pace e tranquillità, ci sono anche alloggi in periferia e alcuni sul mare.

Per trovare le migliori offerte per gli alloggi, utilizza Booking.com. In alternativa, puoi anche trovare la soluzione migliore su Airbnb.

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