Le 7 cose da vedere a Mistrà

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Desiderate lanciarvi all’avventura durante un viaggio nel Peloponneso? Ecco cosa fare per visitare Mistrà: uno dei gioielli della Grecia!

Nella regione del Peloponneso ad ovest di Sparta la città bizantina di Mistrà (Mystras) è una delle meraviglie da vedere in Grecia. Arroccata sul massiccio del Monte Taigeto, questa sublime città di origine medievale fu definitivamente abbandonata durante la guerra d’indipendenza greca (1821-1829). La sua storia coinvolgente è assolutamente una buona ragione per visitare Mistrà.fd

Oggi Mistrà è una città fantasma nel cuore di una cornice naturale mozzafiato. Questa caratteristica le è valsa il titolo di Monumento Storico della Cultura Mondiale da parte dell’Unesco. Se vi aggirerete per le vie potrete contemplarne le rovine e i monumenti impressionanti.

State pensando di andare a Mistrà? Scoprite la nostra selezione di cose da vedere per visitare Mistrà. Non perdetevi niente!

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1. La fortezza e i suoi bastioni

Fortezza di Villehardouin

Credito fotografico: Shutterstock – IURII BURIAK

La fortezza di Villehardouin è l’imponente castello costruito nel 1249 da Guglielmo II di Villehardouin sotto la Francocrazia, domina la città di Mistrà e la pianura di Sparta. La sua doppia cinta muraria la sorregge a 620 metri di altitudine.

La rocca di Mistrà passò nelle mani dell’imperatore Paleologos nel 1259, dopo la prigionia di Villehardouin. Il signore scelse infatti di riscattare la sua libertà rinunciando al proprio feudo. Successivamente gli abitanti della vicina Laconia cercarono la protezione del nuovo feudatario e si stabilirono sulle pendici del monte dando luce alla città (Chora) dietro le mura della fortezza.

Oggi si può ammirare questo insieme molto suggestivo. Se sceglierete di vedere Mistra in estate, non dimenticate il cappello, la borraccia e le scarpe adatte.

2. Il Palazzo del Despota

Palazzo del Despota a Mistra

Credito fotografico: Shutterstock – Leonid Andronov

Il Palazzo del Despota è una sintesi di storia della città ed è quindi uno dei luoghi da scoprire assolutamente. Si trova su entrambi i lati di una spianata che un tempo era il cuore della città.

Sulla destra sono eretti gli edifici più antichi del complesso, probabilmente risalenti al regno di Guglielmo II di Villehardouin (XIII secolo). A sinistra si trovano gli edifici risalenti ai regni dei despoti del XIV e XV secolo.

Ben conservato e restaurato, il Palazzo è visibile ancora oggi. Durante la vostra visita, potrete ammirare la sua ricchezza architettonica.

3. Chiese e monasteri

La metropoli di Mistrà

La metropoli di Mistra

Credito fotografico: Shutterstock – PetraKub

Visitare Mistrà richiede anche di scoprire i suoi monumenti religiosi. Costruita intorno al 1240 dal Metropolita Eugenio, la Metropolis di Mistrà è una delle più importanti. Un tempo era la sede del vescovato della città.

Questo complesso architettonico comprende la Basilica di Agios Dimitrios e il Palazzo Episcopale, che dal 1952 ospita il Museo Archeologico di Mistrà. Gli affreschi del XIV secolo che adornano la volta della basilica sono tra i più belli della regione.

Il Monastero di Peribleptos

Il Monastero di Peribleptos

Credito fotografico: Shutterstock – Thomas Kauroff

A sud della città bassa, il monastero di Peribeptos ospita una chiesa incastonata nella roccia. Questo edificio tardo bizantino fu eretto a metà del XIV secolo dal primo despota di Morea: Manuel Cantacuzene.

Gli affreschi che ricoprono le sue pareti sono il suo principale punto di interesse. Furono dipinti a metà del XIV secolo e presentano dettagli pittoreschi legati all’Incarnazione di Cristo. È una tappa imperdibile per visitare Mistrà.

Monastero di Pantanassa

Monastero di Pantanassa

Credito Fotografico: Shutterstock – Joaquin Ossorio Castillo

Il Monastero di Pantanassa, o “Monastero della Vergine Sovrana”, fu fondato nel 1428 da Giovanni Frangopoulos, ministro del despota di Morea Costantino XI Paleologo. Oggi il suo chiostro è ancora occupato da una mezza dozzina di suore ortodosse. Sovrasta la pianura di Sparta A 425 metri sul livello del mare e gode di un bellissimo panorama.

Il Monastero di Brontochion

Il Monastero dei Brontocchi di Mistra

Credito Fotografico: Shutterstock – Pit Stock

Nella epoca aurea di Mistrà, questo monastero era il centro culturale della città con le attività culturali e le sepolture dei despoti.

Vi si trovano due chiese: Agios Teodoros e Aphentiko. La prima contiene la più grande cupola a croce ottagonale di Mistrà e bellissimi dipinti, mentre il secondo sfoggia splendidi affreschi.

Chiesa di Agia Sofia

Chiesa di Agia Sofia

Credito fotografico: Shutterstock – ColorMaker

A pochi passi dal Palazzo del Despota, la Chiesa di Agia Sofia è un esempio eccezionale di architettura ecclesiastica tardo-bizantina. Fu fondata nel XIV secolo da Manuel Cantacuzene, il primo despota di Morea. Il luogo fu anche utilizzato come luogo di sepoltura per diverse imperatrici bizantine.

Più tardi sono state aggiunte delle cappelle all’edificio. Una di esse ha conservato bellissimi affreschi che valgono una sosta.

4. Il Museo Archeologico

Museo Archeologico di Mistra

Credito fotografico: Shutterstock – Mino Surkala

Cosa fare per visitare Mistrà capendo meglio la sua storia? Scoprire il suo museo archeologico! Fondato nel 1952, questo spazio pedagogico si trova nell’ala ovest della Metropolis. Raccoglie i rinvenimenti degli scavi della città dall’inizio dell’era cristiana fino all’epoca post-bizantina.

Nel 2001 il museo fu trasformato per ospitare le ultime scoperte del sito. Questa trasformazione permise anche di riorganizzare la mostra permanente. Ora ha un approccio tematico molto interessante.

5. Case e residenze medievali

Case e residenze medievali

Credito fotografico: Shutterstock – Georgios Kritsotakis

Sul fianco della collina di Mistrà, dietro i bastioni che la proteggevano si possono ancora vedere i resti di antiche case medievali. Di queste abitazioni degradate dal tempo rimangono solo massi di pietra tramite i quali si possono indovinare le sagome e scorgere le storie dei giorni andati: questo il fascino delle rovine.

Alcuni cartelli didattici vi aiuteranno. Durante la vostra passeggiata, potrete ammirare le case Laskaris, Palataki e Frangopoulos, dimore che un tempo appartenevano a famiglie influenti di Mistrà.

6. Specialità locali

Specialità locali a Mistra

Credito fotografico: Shutterstock – Slawomir Fajer

Visitare Mistrà consente anche di gustare la gastronomia del Peloponneso. Il sito archeologico non dispone di un ristorante annesso però diverse osterie delle vicinanze vi permetteranno di mangiare prima di iniziare la salita.

A tavola si possono provare le ladhera, piatti di verdure con salsa che si sono guadagnati il soprannome di “piatti alla greca”. Questa specialità si basa su una salsa a base di pomodori e un delizioso olio d’oliva locale.

Potete anche gustare i ricchi stufati alle erbe locali. Un esempio è il vitello giouvetsi, un piatto preparato in una casseruola di terracotta molto popolare tra i greci.

7. Passeggiata sul Monte Taigeto

Passeggiata sul Monte Taigeto

Credito fotografico: Shutterstock – Svineyard

Come visitare Mistrà in chiave sportiva? Perché non provare a fare una passeggiata sul monte Taigeto? Questo sublime massiccio associato a molti miti domina i paesaggi montuosi del Peloponneso. La sua vegetazione e i monumenti che ne punteggiano il fianco rendono l’escursione particolarmente emozionante. La fortezza di Mistra può essere scoperta sulla sua altura e la Metropolis all’ingresso inferiore.

L’intero percorso dura circa due ore (andata e ritorno) e richiede calzature adeguate, poiché il terreno può essere scosceso. Una volta arrivati in cima, potrete contemplare un panorama impressionante del sito archeologico e della piana di Sparta.

Se vorrete continuare il vostro itinerario sul Monte Taigeto, ci sono diversi sentieri rurali che vi permetteranno di avventurarvi nel cuore del massiccio

Come arrivare a Mistrà?

In macchina

Il viaggio tra Italia e Mistrà sarebbe molto lungo se si volesse fare tutto in macchina sulla terra ferma. Un’avventura che solo i più coraggiosi avranno l’audacia di provare! Se siete appassionati di viaggi in auto, questo percorso vi porterà attraverso paesi come Slovenia, Serbia e Macedonia.

Se avete intenzione di raggiungere la Grecia con altri mezzi, dovete sapere che la città di Mistrà si trova a soli 15 minuti di auto da Sparta. Questa vicinanza permette quindi di essere perfettamente collegata dall’autostrada del Peloponneso che comprende Corinto e Kalamata.

Ci vorranno invece circa 3 ore di auto partendo da Atene.

In traghetto

Per chi ama non vedere che mare a 360 gradi sarà possibile accorciare il percorso con un traghetto in partenza da Brindisi o da Ancona.

In aereo

Potete atterrare sia all’aeroporto di Sparta che a quello di Atene, entrambi facilmente raggiungibili dalle principali città italiane ed europee. Per approfittare dei prezzi migliori confrontando i voli potete dare un’occhiata aSkyscanner!

Una volta arrivati potrete noleggiare un’auto o salire su un autobus per raggiungere la vostra destinazione. Ci sono diversi collegamenti al giorno tra Atene e Sparta, così come una linea Sparta-Mistrà. Si consiglia di noleggiare un’auto in quanto questo vi permetterà di visitare Mistrà e i suoi dintorni con maggiore libertà.

Dove dormire a Mistrà?

Adiacente al sito archeologico, l’attuale città di Mistrà sarà il luogo ideale per il vostro soggiorno. Sul posto vi aspettano diverse strutture ricettive come Airbnb, alberghi e bed and breakfast.

Per trovare la sistemazione migliore vi conviene confrontare gli hotel. Questo prezioso aiuto vi permetterà di trovare il comfort adatto alle vostre esigenze (piscina, spa, ristorante, vista panoramica). Vi costerà circa 110€ a notte.

Ora sapete cosa fare quando visiterete Mistrà!

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