Visita il Giardino di Boboli a Firenze: biglietti, prezzi, orari

Andate a visitare Firenze? Non perdetevi il Giardino di Boboli! Ecco le tutte le informazioni su questo bellissimo giardino!

Situato alle spalle di Palazzo Pitti nel centro storico di Firenze, il Giardino di Boboli è il parco più famoso della città e attira milioni di visitatori ogni anno. Un vero polmone verde di 45 ettari, ha anche un valore storico unico e vi promette una vista mozzafiato su Firenze. Se volete sfuggire al trambusto della città, una visita al Giardino di Boboli è quello che fa per voi! Di seguito tutto quello che c’è da sapere per visitare il Giardino di Boboli a Firenze!

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La storia del giardino di Boboli

Credito fotografico : Flickr – Eugen Naiman

La moglie di Cosimo I de’ Medici, Eleonora di Toledo, fece costruire questi giardini in stile rinascimentale da Niccolò Tribolo. L’opera è stata rilevata successivamente da Bartolomeo Ammanati, con il contributo di Giorgio Vasari per le grotte, e Bernardo Buontalenti, che ha scolpito le statue. Dopo diversi ampliamenti e migliorie, i giardini hanno aperto le loro porte al pubblico nel 1776.

Vera e propria fonte d’ispirazione per un gran numero di corti europee e qualificato come museo all’aperto, il Giardino di Boboli è patrimonio dell’umanità dall’UNESCO dal 2013. Per accedere a questo magnifico attraverserete uno dei quattro portoni d’ingresso: il cortile di Palazzo Pitti, il Forte del Belvedere, Porta di Via Romana e Piazza di Porta Romana. Si può, inoltre, arrivare anche da Piazza Pitti, dove le patate sono state coltivate per la prima volta in Europa, insieme alle pere nane e ad altre piante esotiche!

I nostri consigli per visitare il Giardino di Boboli a Firenze

Passeggiare nel Giardino di Boboli richiede una buona preparazione per la visita. Abbiamo, quindi, selezionato per voi le domande più frequenti.

Quanto dura il tour?

Ci vorranno almeno 2 ore per la visita del Giardino di Boboli. Vi consigliamo comunque di passare mezza giornata per avere il tempo di scoprire tutte le sue meraviglie.

Qual è il momento migliore per visitare il Giardino di Boboli?

Il Giardino di Boboli è una delle attrazioni turistiche più popolari di Firenze e sarà molto affollato in qualsiasi momento della giornata. Tuttavia, il buon compromesso è quello di andare tra maggio e giugno per vedere le dalie e le rose in fiore, anche la temperatura sarà sopportabile.

Ci sono articoli non autorizzati o divieti specifici?

Nei giardini sono vietati bastoni da passeggio, biciclette, skateboard, pattini a rotelle o qualsiasi altro mezzo di trasporto motorizzato. Si prega di notare che è necessaria un’autorizzazione specifica per la fotografia e le riprese (per il cinema o la televisione), sia per scopi professionali che per la pubblicazione.

È inoltre vietato portare cani o animali nei giardini, anche al guinzaglio o con la museruola. Sono ammessi solo cani guida.

Accessibilità

Due ingressi sono accessibili alle persone a mobilità ridotta: Piazza Pitti, sul lato sinistro del cortile, e Piazza Porta Romana. Il giardino è accessibile solo con un accompagnatore. Il terreno è prevalentemente argilloso e ghiaioso ed è quasi completamente in pendenza, con salite e discese. Il Museo delle Porcellane non è accessibile.

I servizi igienici vicino all’anfiteatro sono accessibili anche alle persone con mobilità ridotta.

Cosa fare quando si visita il Giardino di Boboli a Firenze?

Scoprirete molte meraviglie durante la vostra passeggiata nel Giardino di Boboli: statue, fontane, laghi, grotte, sculture. Una vera e propria pausa nella natura nel cuore di Firenze!

L’Anfiteatro

Credito fotografico: Flickr – Kotomi_

La prima cosa da vedere se si visita il Giardino di Boboli è il vecchio anfiteatro, situato proprio dietro Palazzo Pitti. Al centro si innalza un bellissimo obelisco egiziano, originariamente eretto dal faraone Ramses II nella città di Eliopoli, fu, poi, trasportato a Villa Medici a Roma prima di essere installato a Firenze.

La Grande Grotta

Credito fotografico: Flickr – Anita Pravits

Molto di moda all’epoca, la Grotta Grande, o Grotta Buontalentiana, fu finanziata da Francesco I di Toscana. Composta da diverse sale, ospita affreschi e statue come la “Venere che esce dal bagno” di Giambologna e repliche delle statue di Michelangelo. Molto stravagante, addirittura bizzarra da certe angolazioni, la grotta è un capolavoro dello stile manierista fiorentino. Un’altra grotta più piccola è da vedere sul sito: La Grotticina della Madama.

Le Fontane

Credito fotografico: Flickr – Andreas Jungherr

Le fontane del Giardino di Boboli contribuiscono al suo fascino. La Fontana di Bacco, nota anche come Fontana del nano Morgante, è a dir poco unica. La statua rappresenta il favorito del Duca Cosimo I, nelle vesti del dio romano della vite. Un’altra fontana popolare del sito è la Fontana di Nettuno di Stoldo Lorenzi, che si trova nel Bacino di Nettuno, ma anche le altre fontane del Giardino di Boboli meritano uno sguardo:

• La Fontana di Giove
• Fontana del Carciofo di Giovanni Francesco Susini e Francesco del Tadda
• Fontana dell’Oceano di Giovanni da Bologna

Il Kaffeehaus

Credito fotografico: Wikimedia – Rufus46

Non lontano dalla Grande Grotta si trova un padiglione in stile rococò del 1775: il Kaffeehaus. Qui è dove Leopoldo I di Toscana veniva a prendere il caffè con la sua corte. Oggi si può godere della vista dal Kaffeehaus, che ospita un bar dove si può ammirare il Viottolone, ovvero l’asse secondario del sito.

Il Giardino dei Cavalieri

Credito fotografico: Flickr – Kotomi_

Un altro posto nel Giardino di Boboli che offre un bel panorama è il Giardino dei Cavalieri. Con le sue rose e dalie, il suo padiglione costruito all’inizio del XVII secolo, oggi ospita il Museo delle Porcellane, e, infine, la sua terrazza con vista sulle colline toscane, il Giardino dei Cavalieri è il luogo magico del Giardino di Boboli!

Il Viottolone e l’Isolotto

Credito fotografico: Flickr – Dimitris Kamaras

Il Viottolone è un vicolo di cipressi situato nella parte occidentale del sito e vi porterà all’Isolotto, una piccola isola decorata con statue e agrumi e una replica della Fontana dell’Oceano. Un vero e proprio piccolo angolo di pace e tranquillità che dovete assolutamente esplorare!

Quanto costa un biglietto per una visita al Giardino di Boboli a Firenze?

Credito fotografico: Flickr – HarshLight

Si consiglia di acquistare i biglietti per il Giardino di Boboli in anticipo per evitare le code. È anche possibile fare una visita guidata al Giardino di Boboli! Sono inoltre previste visite guidate alla Galleria degli Uffizi e a Palazzo Pitti da marzo a ottobre.

• Intero: 10€


• Ridotto: 2€


• Bambino (-18 anni): GRATIS


• Persona con disabilità: GRATIS

Per maggiori informazioni sulle tariffe scontate, visitate il sito dell’Ufficio del Turismo di Firenze. Potete anche beneficiare di uno sconto del 20% se hai il CityPass di Firenze! Il CityPass consente l’accesso a tutti i musei di Firenze a un costo ridotto per 72 ore e comprende anche il trasferimento dall’aeroporto.

Orari per il Giardino di Boboli

Il Giardino di Boboli è aperto dal lunedì alla domenica.

Orario di apertura: 08.15

Orari di chiusura:

• 16.30 a novembre, dicembre, gennaio e febbraio
• 17.30 a marzo (18.30 al passaggio all’ora legale)
• 18.30 ad aprile, maggio, giugno, luglio, agosto settembre, ottobre

L’ultimo ingresso è sempre un’ora prima dell’orario di chiusura.
Il sito è chiuso il primo e l’ultimo lunedì di ogni mese, il 1° gennaio e il 25 dicembre.

Buono a sapersi: I giardini possono essere soggetti a chiusure temporanee o a variazioni dell’orario di apertura se le condizioni meteorologiche rappresentano un rischio per i visitatori. L’ingresso da Piazza Romana (Palazzina di Annalena) è chiuso la prima domenica di ogni mese.

Come arrivare al Giardino di Boboli?

Sia per un weekend che per una settimana, Firenze è raggiungibile in aereo dai principali aeroporti italiani. Diverse compagnie aeree low cost servono anche l’aeroporto di Pisa. Si può raggiungere facilmente Firenze, che dista circa un’ora, se si noleggia un’auto, ad esempio.

Qualunque sia il vostro programma, non dimenticate di dare un’occhiata al sito del nostro partner Skyscanner per trovare un volo al miglior prezzo.

Credito fotografico: Screenshot – ATAF

Una volta a Firenze, si può raggiungere il Giardino di Boboli, a piedi, in autobus o in auto se si è scelto di noleggiare un’auto. Quest’ultima opzione vi permetterà di raggiungere il Duomo di Firenze senza dover dipendere dai mezzi di trasporto fiorentini o dopo aver visitato Palazzo Pitti che si trova proprio accanto.

Per quanto riguarda gli autobus, il sito è molto ben servito dagli autobus ATAF, in particolare dalle linee 11, 36 e 68.

Dove dormire vicino a Giardino Boboli?

Per avere le idee più chiare su dove dormire a Firenze, in modo che possiate scegliere la zona che preferite vi consigliamo di leggere i nostri articoli “I migliori quartieri dove dormire a Firenze” e “Airbnb a Firenze“.