Visita la riserva naturale dello Zingaro in Sicilia: biglietti, tariffe, orari
Volete prendere una boccata d’aria fresca nel cuore della Sicilia? Ecco come organizzare la vostra visita alla riserva naturale dello Zingaro!
La riserva naturale dello Zingaro, in provincia di Trapani, è uno dei luoghi da non perdere quando si visita la Sicilia. La riserva si estende per quasi 1.700 ettari e lungo 7 km di costa. Quest’area protetta è stata la prima riserva naturale della Sicilia. Lo Zingaro offre grandi opportunità per escursioni indimenticabili. I sentieri escursionistici portano il visitatore alla scoperta di ripide scogliere, splendide insenature selvagge e panorami mozzafiato sul Mar Mediterraneo. Abbiamo preparato per voi una guida che vi permetterà di esplorare queste grandiose distese con serenità e organizzare al meglio la vostra visita alla riserva naturale dello Zingaro!
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Storia della riserva naturale dello Zingaro
Credito fotografico: jackbolla via Shutterstock
La riserva naturale dello Zingaro si trova nell’estremo ovest della Sicilia, a nord di Trapani. Un tempo sede di piccoli villaggi di contadini, era popolare tra i contrabbandieri e i trafficanti che utilizzavano le grotte sparse su tutto il lato. Vi erano immagazzinate armi, generi alimentari e merci illecite.
Negli anni Settanta il governo italiano voleva fare un passo avanti e modernizzare il Paese. Viene, quindi, avviato un importante piano di costruzione d’infrastrutture stradali. Nella futura riserva naturale dello Zingaro, volevano creare una strada costiera doveva iniziare nel 1977. Ma il progetto si è scontrato con gli abitanti, che volevano preservare, invece, il paesaggio autentico. L’area è stata classificata, quindi, come “riserva naturale” nel 1981. È vietato a chiunque inquinare la zona. Il paesaggio e l’ambiente sono, ancora oggi, totalmente esenti da inquinamento industriale e architettonico.
Cosa fare quando si visita la riserva naturale dello Zingaro?
Credito fotografico: Marcin Krzyzak via Shutterstock
Quest’area naturale protetta ospita una fauna e una flora ricche e uniche! Oltre alle 650 specie di piante, tra cui diversi tipi di orchidee e specie rare, è presente anche una fauna ricca. Gli appassionati di ornitologia potranno ammirare circa 40 specie di uccelli, come il falco pellegrino, il rapace più veloce del mondo, o l’aquila del Bonelli! Per ammirarli, basta seguire i tre sentieri principali: il sentiero costiero, il sentiero centrale e il sentiero d’alta quota.
Il Percorso Centrale
Il percorso centrale è costituito da molti sentieri che si spingono nell’entroterra. Portano a piccoli giardini dove gli ulivi, le palme e le tipiche succulente mediterranee sembrano essere congelati nel tempo. Ma anche alle grotte profonde o alle colline che dominano la costa siciliana.
Il Sentiero d’Alta Quota
Per quanto riguarda il sentiero d’alta quota, permette di raggiungere, con un piccolo sforzo, il punto più alto della riserva naturale dello Zingaro: il Monte Speziale, alto 900 metri.
Il Sentiero Costiero
Il sentiero costiero si snoda lungo il bellissimo litorale siciliano per quasi sette chilometri. Ha una pendenza bassa e offre una sicurezza ottimale per i turisti che visitano la riserva naturale dello Zingaro! Questa escursione conduce a panorami mozzafiato e splendide insenature. Potrete fare il bagno in acque cristalline e ammirare numerose specie di pesci multicolori. Durante tutto il viaggio, le piccole spiagge sono accessibili, ma rapidamente affollate durante la stagione estiva.
Le insenature del sentiero costiero
Se doveste sceglierne solo uno, vi consigliamo senza dubbio il sentiero costiero. Permette di accedere a calette selvagge:
- La Cala della Disa, la più grande della riserva. Offre agli escursionisti acqua cristallina e protezione dalle onde. Le onde, a volte violente, si infrangono sugli scogli.
- Proprio accanto, Cala Berretta sembra una copia in miniatura di Cala della Disa.
- Cala Capreria si trova a meno di un chilometro dall’ingresso sud del parco. Questa spiaggia è il luogo adatto per praticare snorkeling e nuotare tra i pesci.
- Cala dell’Uzzo, all’estremo nord della riserva, è esposta al vento, può presentare forti onde che possono rappresentare un serio rischio in caso d’imprudenza.
- Infine, Cala Marinella è la nostra preferita. È la meno frequentata in quanto lontano dagli ingressi principali. Per raggiungerla, dovrete camminare per un po’!
Attenzione però, sia che si cammini su un pendio ripido che si nuoti: la riserva naturale dello Zingaro è selvaggia e poco sorvegliata. Ci vorrebbero minuti molto lunghi, anche ore, prima che i servizi di soccorso arrivino in caso di problemi. Prendete tutte le vostre precauzioni per evitare qualsiasi sfortunato incidente!
Quanto costa un biglietto per una visita alla riserva naturale dello Zingaro?
Per quanto riguarda il prezzo di accesso, sia il parcheggio nord che quello sud sono gratuiti. Tuttavia, per entrare nella riserva sarà richiesto un biglietto d’ingresso di 5€ a persona. Il prezzo è di 3€ per i bambini dai 10 ai 14 anni ed è addirittura per i bambini sotto i 10 anni.
Orari
La visita alla riserva naturale dello Zingaro può essere effettuata tutti i giorni dalle 7.00 alle 19.30.
Buono a sapersi
- Violenti incendi si verificano episodicamente in Sicilia durante la stagione estiva. Fate attenzione e, naturalmente, cercate di non impostarne uno inavvertitamente durante la vostra visita!
- Tranne quando si arriva ai parcheggi, dove sono disponibili degli snack, è impossibile fare rifornimento di cibo e bevande nel parco. Pertanto, assicuratevi di avere ciò di cui avete bisogno, in particolare l’acqua durante le ondate di caldo estivo.
- Per visitare la riserva da un lato all’altro, consentire un minimo di sei ore di cammino.
- Per visitare la riserva naturale dello Zingaro, ed evitare le temperature calde della stagione estiva mentre ci si gode la natura andare in primavera. Perché è da aprile a giugno che si può godere al meglio di questa splendida area protetta!
Come accedere alla riserva naturale dello Zingaro?
La riserva si trova a meno di venti chilometri dall’uscita autostradale di Castellamare del Golfo. L’auto è indispensabile per raggiungere la zona, che non è molto sviluppata economicamente! Si può raggiungere la riserva naturale dello Zingaro sia da nord che da sud:
- Da Nord: è attraverso un parcheggio situato a 12 chilometri da San Vito Lo Capo (per raggiungerlo si prende la Strada Provinciale 63).
- Da Sud: c’è un parcheggio a due chilometri dal paese di Scopello.
I parcheggi sono abbastanza grandi, ed è possibile parcheggiare molte auto. Tuttavia, il traffico turistico durante l’alta stagione estiva rende difficile l’accesso. I posti scarseggiano: assicuratevi di arrivare molto presto la mattina!
In aereo
Ci sono molti collegamenti aerei con la Sicilia. L’ideale è atterrare a Palermo, a pochi chilometri dallo Zingaro. Il nostro partner Skyscanner vi aiuterà a trovare un biglietto aereo per la Sicilia.
Dove alloggiare vicino alla riserva naturale dello Zingaro?
Per quanto riguarda l’alloggio, è possibile prenotare un hotel in Zingaro. È inoltre possibile affittare un alloggio in Zingaro tramite Airbnb. Anche le città circostanti sono una buona opzione. Attenzione: in Italia non è consentito il campeggio libero.
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