Le 6 cose da vedere a Betlemme

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Cercate cosa vedere a Betlemme? Scoprite con noi di Generazione Viaggio le 7 cose migliori da fare a Betlemme, nella città natale di Gesù!

State attraversando la Cisgiordania? Poi bisogna visitare Betlemme, una città della regione a circa 10 km a sud di Gerusalemme. Reclamata sia da Israele che dalla Palestina, la città è tuttavia nota come la culla del cristianesimo. Infatti, è lì che si dice che Gesù sia nato più di 2.000 anni fa! Ma Betlemme è considerata una città santa anche nel giudaismo perché si dice che il re Davide vi sia stato incoronato.

Così, ogni anno tre milioni di persone visitano Betlemme. Ma la maggior parte di loro si accontenta di una gita di un giorno alla Basilica della Natività. Non cadete in questa trappola, perché c’è molto da vedere e da fare a Betlemme! Seguite la guida!

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1. La Basilica della Natività

La Chiesa della Natività visita Betlemme

Credito fotografico: Shutterstock – Victor Lauer

La Basilica della Natività è davvero d’obbligo quando si visita Betlemme. In effetti, è una delle chiese più antiche del mondo! Costruito sul presunto luogo della nascita di Gesù, è inserito nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Potrete ammirare i magnifici mosaici bizantini e i giardini terrazzati. Il luogo dove si dice che Cristo sia nato si trova sotto la basilica, in una grotta. Ci si può riunire, se lo si desidera, davanti all’altare della Natività, dove una stella d’argento simboleggia il luogo esatto.

Buono a sapersi

  • Non importa quando si sceglie di visitare Betlemme, la Basilica della Natività sarà sempre gremita. Tuttavia, consigliamo di evitare il periodo natalizio! Infatti, per ovvie ragioni, è il periodo più trafficato dell’anno;
  • Per evitare la grande folla, pianificate la vostra visita durante la settimana al mattino presto o nel tardo pomeriggio;
  • La visita della grotta della Natività è un’attività gratuita da fare a Betlemme

2. La grotta del Latte

Grotta del latte Betlemme

Credito fotografico: Shutterstock – Renata Sedmakova

Secondo i racconti, durante la loro fuga in Egitto, Maria e Giuseppe si nascosero in questa grotta con il loro figlio appena nato. Allattando Gesù, la Vergine avrebbe fatto cadere il latte sulle pietre. Le pietre sarebbero diventate bianche all’istante.

Così, oggi il luogo, chiamato Grotta del Latte, è un luogo di pellegrinaggio per le donne in visita a Betlemme che desiderano rimanere incinte.

Buono a sapersi

  • La Grotta del Latte è molto meno frequentata della Basilica della Natività;
  • È anche una delle cose che si possono fare a Betlemme gratuitamente;
  • E’ aperta tutti i giorni dalle 8:00

3. Il campo dei Pastori

La Cappella dei Pastori visita Betlemme

Credito fotografico: Shutterstock – Aleksandar Todorovic

Se siete in viaggio a tema religioso in visita a Betlemme, allora dovete recarvi alla cappella del Campo del Pastore.
Infatti, situato a Beit-Sahur, a sud-est di Betlemme, questo santuario segna il luogo dove, secondo i racconti biblici, gli angeli avrebbero annunciato la nascita di Gesù bambino ai pastori.

Buono a sapersi

  • Anche questa è una visita gratuita a Betlemme;
  • Gli orari di chiusura variano a seconda della stagione, ma il sito apre ogni mattina alle 8 del mattino

4. Altri monumenti religiosi

Moschea di Omar

Mosquee Omar

Credito fotografico: Shutterstock – Fat Jackey

La moschea di Omar si trova proprio di fronte alla Basilica della Natività. È l’unica moschea di Betlemme, ma anche un bellissimo simbolo della comprensione che può esistere tra le diverse religioni.

Infatti, fu costruito nel XIX secolo su un terreno donato dalla Chiesa greco-ortodossa per rendere omaggio al suocero del profeta musulmano Omar. Infatti, con un patto del 637, egli concesse ai cristiani il diritto di praticare la loro religione, anche sotto il dominio musulmano.

La tomba di Rachele

La tomba di Rachel in visita a Betlemme

Credito fotografico: Facebook – Noël French

Nella Bibbia, Rachele è la moglie di Giacobbe. Muore di parto dando alla luce il loro dodicesimo figlio. Giacobbe avrebbe eretto una colonna nel luogo della sua morte per ognuno dei loro figli già in vita. Questo monumento è quindi abbastanza commovente da visitare.

Ma attenzione, ci sono diverse cose da sapere. Innanzitutto, il luogo è molto sensibile per la sua posizione e il suo aspetto sacro per le diverse religioni. Infatti, per i musulmani, il sito si chiama Moschea Bilal bin Rabah. In secondo luogo, si trova molto vicino al checkpoint 300, che permette di passare da Israele alla Palestina, quindi è abbastanza difficile da raggiungere.

Quindi dovrete arrivarci con i vostri mezzi o prendere un taxi israeliano perché le autorità di questo paese non permettono l’accesso ai veicoli palestinesi sul sito.

Il monastero di Mar Saba

Monastero di Mar Saba

Credito fotografico: Shutterstock – Alla Khananashvili

Il monastero di Mar Saba è uno dei più antichi monasteri del mondo ed è un must per chi visita Betlemme. In effetti, risale al V secolo! Affacciato sulla valle di Kidron e sul deserto della Giudea, si aggrappa in modo impressionante alla scogliera. Accessibile da Betlemme dopo circa mezz’ora di macchina, è ancora meglio contemplarla dall’altro lato della scogliera. Le donne non sono ammesse.

5. Il souk e la città vecchia

Souk visita Betlemme

Crediti fotografici: Persiane – Corrado Baratta

Se non siete più appassionati di religione e cercate un’altra attività gratuita da fare a Betlemme, eccone una.

Se vi perdete per le strade acciottolate della città vecchia e ammirate le bancarelle dei souk, schiverete le orde di turisti. Potrete scoprire i prodotti locali, la pasticceria tradizionale e vedere come vivono i veri abitanti della città. Non esitate a entrare nei ristoranti per assaggiare la mosabaha, un piatto di hummus caldo servito con ceci interi.

Da non perdere anche il piatto preparato con fagioli, aglio e succo di limone. Insomma, una visita al mercato è d’obbligo per sentire il polso della città quando si visita Betlemme!

6. Il muro di separazione

L’hotel-museo di Banksy

The Walled Off Hotel

Credito fotografico: Prenotazione

Quando si va a visitare Betlemme, si vede subito il muro di separazione costruito da Israele. Simbolo drammatico di oltre cinquant’anni di conflitto, separa i territori palestinesi da Israele.

Nonostante tutto, la bellezza può nascere dal caos, poiché il muro è usato come supporto da artisti di strada di tutto il mondo. Il più famoso tra loro è Banksy. Il misterioso graffitaro ha infatti fondato a Betlemme il Walled Off Hotel, accompagnato da un museo.

Testimonianze, archivi e modelli sostengono quest’opera, che presenta le diverse fasi della costruzione del muro e il suo impatto sulla popolazione locale. Inoltre, la scenografia è splendida e le visite sono fornite dai rifugiati. Ascoltare racconti di prima mano sul conflitto più complicato del XX e XIX secolo è una delle cose più importanti da fare a Betlemme.

L’ingresso al museo è al 182 di via Caritas e costa 4€. È possibile visitare il luogo tutti i giorni tra le 11.00 e le 19.30. Infine, per una notte in un dormitorio dell’hotel, ci si può aspettare di pagare circa 60€.

Un graffio sul “muro della vergogna”

Il muro della vergogna di Banksy visita Betlemme

Credito fotografico: Facebook – Ginevra e la regione sostenibile 2020

Oltre a permettervi di acquistare souvenir e libri, il negozio “Walmart” del Museo Banksy vi permetterà anche di creare i vostri stencil. Autoproclamato “l’unico negozio in Medio Oriente ad offrire tutorial di stencil personalizzati”, è possibile tagliare la propria composizione e noleggiare barattoli di vernice. Poi, sta a voi far sparire il muro sotto le opere. Insomma, un’esperienza artistica e politica da non perdere quando si visita Betlemme.

Attenzione però: questa attività è considerata illegale. Tuttavia, l’hotel di Banksy lo offre perché “il Muro stesso è considerato illegale dalle autorità internazionali”.

Così, molti turisti taggano il Muro ogni anno. Si tratta quindi di un’attività da svolgere assolutamente a Betlemme. Il Walmart è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17.

Un tour di Betlemme alla ricerca dell’opera di Banksy

Banksy bethleem

Credito fotografico: Wikimedia – Saaaarf

Ma soggiornare al Walled Off Hotel non è l’unico modo per scoprire le opere dell’artista di strada. Se visitate Betlemme, potete ammirarne cinque, tutte in luoghi diversi.

Ad esempio, la Colomba in armatura si può vedere all’angolo tra via Caritas e via Manger. Allo stesso modo, la Ragazza alla ricerca di un soldato è sulla strada per Hebron, in un negozio di souvenir vicino al Museo di Betlemme. Altre opere sono ancora sparse in tutta la città, come The Angel Sprinkling Hearts, The Flower Thrower Thrower e la Cicatrice di Betlemme.

Allo stesso modo, se siete appassionati di arte di strada e siete alla ricerca di qualcosa da vedere a Betlemme, sentitevi liberi di camminare lungo sezioni del muro. Lì potrete ammirare le meraviglie, poiché Banksy è ben lungi dall’essere l’unico ad aver decorato il “muro della vergogna”

Come arrivare a Betlemme?

In aereo

Per visitare Betlemme dalla, la soluzione più semplice e veloce è quella di volare all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv (TLV). I voli da Milano o Roma durano circa 3h. Diverse aziende forniscono il collegamento più volte al giorno. Per avere accesso a tutti i prezzi quando si va a visitare Betlemme, non esitate a utilizzare un comparatore di volo come Skyscanner per esempio.

Una volta arrivati, dovrete avere pazienza per raggiungere Betlemme perché è un territorio palestinese e non è semplice.

Poi in autobus

Prima di tutto, dovrete raggiungere il centro di Gerusalemme in autobus. C’è una navetta ogni ora dall’aeroporto alla stazione ferroviaria centrale.

Poi, dalla Porta di Damasco, dovrete prendere un altro autobus per il Checkpoint 300, il punto di passaggio tra Israele e la Palestina. Prendendo l’autobus n. 21, arriverete a Betlemme in circa 30 minuti. Il biglietto costa circa 1,50 euro.

Buono a sapersi

  • Non ci sono molti controlli per andare da Gerusalemme alla Cisgiordania;
  • D’altra parte, tornare in Israele dopo aver visitato Betlemme è piuttosto controllato;
  • Assicuratevi di avere i documenti con voi e in ordine.

Dove dormire a Betlemme?

A seconda di ciò cosa si vuole vedere a Betlemme, ci sono diverse opzioni di alloggio per soddisfare il vostro budget e i vostri gusti: Hotel, pensioni e Airbnb.

Per decidere, non esitate a utilizzare un comparatore di hotel. Inoltre, se i vostri fondi lo permettono, perché non provare il Banksy’s Walled Off? Altrimenti, in termini di quartiere, date la preferenza al centro storico della città.

Allora, sapete cosa vedere a Betlemme!

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