Le 8 cose da vedere a Kotor

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Cosa fare e vedere a Kotor in Montenegro durante il vostro soggiorno? Ecco le otto cose da non perdere a Kotor e dintorni!

È difficile menzionare il Montenegro senza menzionare Kotor. In effetti, questa città è il simbolo dell’esplosione del turismo nel piccolo paese balcanico. Bisogna dire che ha tutto per questo! La città offre una splendida vista sulle Bocche che portano il suo nome, un paesaggio suggestivo che ci stupisce a lungo. Vedere Kotor è quindi scoprire il cuore del Montenegro, un patrimonio del passato e l’ingresso del Paese nel turismo mondiale.

Kotor è la città più antica del Montenegro. Fondata nel II secolo a.C. come Ascrivium, fece successivamente parte dell’impero romano e bizantino fino al 1042. A partire dall’XI secolo, la popolazione fu schiavizzata dai Bulgari e poi dai Serbi. Dal punto di vista politico, dal XV al XVIII secolo, i veneziani e gli ottomani occuparono a loro volta Kotor e le diedero l’aspetto attuale. Più tardi, Kotor appartiene all’Impero francese tra il 1805 e il 1814 e segue la storia di altre città del Montenegro.

Ci sono molte cose da fare a Kotor o nei suoi dintorni. Non limitatevi a fare un giro da Dubrovnik, la regione merita molto di più! Come vedere Kotor? Ecco le 8 cose da fare a Kotor!

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1. Il centro storico o Stari Grad

Via della Città Vecchia di Kotor, Montenegro

Credito fotografico: Shutterstock / dimbar76

Dal punto di vista amministrativo, Kotor è una piccola città. Infatti, la sua superficie è praticamente limitata al suo unico centro storico. Tuttavia, questa piccola città può trasportarvi per ore. Non è possibile avvicinarsi a Kotor senza menzionare il suo centro storico. Tutti i monumenti o musei presentati subito dopo sono elencati lì. L’Unesco non ha commesso un errore nel classificare la città murata di Kotor (Stari Grad) come patrimonio dell’umanità.

Ci sono diversi modi per vedere Kotor e ognuno può fare quello che vuole. Si consiglia di entrare a Stari Grad attraverso il cancello del mare, quello di fronte al porto. Da questo punto di partenza, si può già cominciare ad ammirare la piazza, il suo magnifico orologio o le sue terrazze. Il resto dipende da voi e la cosa migliore è perdersi nel labirinto di vicoli di una città vecchia costruita cinque secoli fa.

Se vi prendete il vostro tempo, e anche se è meno imponente di Dubrovnik, potete facilmente trascorrervi più di mezza giornata.

2. L’escursione alla fortezza di San Giovanni

Montenegro, Kotor, città vecchia, vecchia fortezza

Credito fotografico: Shutterstock / Ovchinnikova Irina

Più di una semplice escursione, questo è un vero e proprio corso sportivo! Situata a 280 metri sul livello del mare, la fortezza offre una vista fantastica. Per i meno incalliti, c’è un punto di vista situato più in basso, che offre un’immagine, anche se meno impressionante, altrettanto emozionante.

Poco si sa sulla storia della Fortezza di San Giovanni. Tuttavia, rimane una parte indispensabile delle cose da fare a Kotor, poiché il dono della natura, le Bocche di Kotor, può essere ammirato dall’alto. Speriamo che non ci sia un grosso transatlantico ormeggiato al porto il giorno della vostra visita.

3. Il Museo del Gatto

museo del gatto

Credito fotografico: Shutterstock /Okunin

Kotor è LA città per gli amanti dei gatti! Sono ovunque, addomesticati o vagano, passeggiando per le strade di Stari Grad, per la gioia di grandi e piccini. Va detto che Kotor ha un fascino per i gatti dal 1918, la leggenda racconta che quando gli slavi si ribellarono contro gli austro-ungarici, i ribelli furono accompagnati dai loro felini quando liberarono la città.

Il Museo del Gatto è un must a Kotor per chi vuole saperne di più e la modesta somma di 1€ aiuta a convincervi ad andarci. Ci sono soprattutto foto e gatti! Permette anche di rinfrescarsi in estate.

4. Cattedrale di San Trifone

Saint-Tryphon

Credito fotografico: Shutterstock /cge2010

È difficile vedere Kotor senza entrare nella sua cattedrale. La Chiesa cattolica romana, consacrata nel 1166, è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 1979 prima di essere restaurata, il che spiega il suo attuale aspetto piuttosto recente. Tuttavia, la cattedrale è una delle più antiche d’Europa.

All’interno si possono ammirare affreschi del XIV secolo e altri oggetti ben conservati. La cattedrale prende il nome da San Trifone, patrono e protettore della città di Kotor.

5. Il Museo Marittimo

museo marittimo

Credito fotografico: Shutterstock / Anatoliy Sadovskiy

Poco conosciuto, il Museo Marittimo è una curiosità da fare a Kotor. Per un modico prezzo di 4€ (1€ per i bambini), ci si va più per l’edificio, magnifico patrimonio d’arte barocca, che per le sue collezioni piuttosto classiche.

Ciononostante, gli appassionati saranno lieti di vedere Kotor con questo museo, poiché ci sono bellissimi modelli di navi e vecchie mappe marittime.

6. Le chiese di San Nicola e San Luca

Chiese di San Nicola

Credito fotografico: Shutterstock / Kartinkin77

Vedere Kotor è impensabile senza vedere le sue magnifiche chiese! Situate una di fronte all’altra, queste due chiese rappresentano la diversità religiosa di Kotor. Infatti, il primo è serbo-ortodosso, il secondo ha addirittura una doppia denominazione di cattolico e ortodosso. San Luca è la chiesetta carina, alcuni direbbero.

Ha un certo fascino, date le sue dimensioni. È anche un miracolo perché è l’unico edificio importante di Kotor che non è stato danneggiato dal terremoto del 1979. La sua particolarità è che ha due altari: uno cattolico, l’altro ortodosso.

Per quanto riguarda la Chiesa di San Nicola, è recente da quando è stata costruita all’inizio del XX secolo. La sua particolarità è quella di esporre sulla facciata una bandiera serba, segno delle strette relazioni tra i due paesi.

7. Il mercato di Kotor

mercato di kotor

Credito fotografico: Shutterstock / Marynka Mandarinka

Visitare Kotor significa andare al suo mercato ed è lì che si trova l’anima della città! Situato appena fuori dal centro storico, si svolge quasi tutti i giorni, il sabato è il giorno più importante. Qui si può trovare di tutto: frutta, verdura, prodotti locali a base di pesce e carne, formaggi montenegrini e altri dolci turchi, un’eredità del passato ottomano della città.

8. Perast

Perast

Credito fotografico: Shutterstock / Ranko Maras

Vedere Kotor significa anche essere affascinati dall’ambiente circostante. Concludiamo questo articolo con una città situata a 15 minuti di macchina da Kotor, Perast. Questa città è troppo piccola per meritare un articolo da sola, ma se avete tempo, andateci assolutamente! Con il suo campanile, lo status di leone e l’isola della chiesa, Perast è una meraviglia e certamente uno dei luoghi più affascinanti e meglio conservati del Montenegro.

Chi può anche dormire sul posto presso il famoso Conte Hotel.

Perast è uno di quei luoghi magici che vi farà amare una regione e vi farà venire voglia di tornare. Sappiate che i veicoli sono vietati in città dal 1° giugno al 30 settembre, ma ci sono parcheggi pubblici all’ingresso della città. Ci si può arrivare anche in autobus da Kotor.

Come arrivare a Kotor?

In aereo

Per vedere Kotor, l’aeroporto di Tivat è il più accessibile. Se il vostro alloggio non offre un trasferimento, vi preghiamo di notare che la tariffa del taxi non dovrebbe superare i 10€. Attenzione alle truffe!

Dubrovnik e Podgorica sono altre due opzioni. Dalla Croazia, l’attesa al confine può essere molto lunga in estate. Non esitate a dare un’occhiata al sito web del nostro partner Skyscanner che elenca i voli più economici.

In autobus

Molto comodo per visitare qualsiasi città del Montenegro o da Dubrovnik, l’autobus è il mezzo di trasporto più economico. È sicuro e, in generale, gli orari sono rispettati. Il sito busticket4.me (non disponibile in inglese) elenca gli orari.

In auto

Non così costosa, l’auto è molto comoda per vedere Kotor e soprattutto i suoi dintorni. È il modo migliore per andare in giro per le Bocche di Kotor! Se noleggiate un’auto dalla Croazia, assicuratevi di chiedere la carta verde e l’assicurazione per attraversare il confine.

Dove dormire a Kotor?

Senza esitazione, se possibile, il modo migliore per soggiornare a Kotor è quello di soggiornare nel centro storico o nell’ostello della gioventù che si trova proprio accanto. L’offerta è però limitata e in estate bisogna arrivare con largo anticipo.

Essendo Kotor una città molto piccola, potete sicuramente soggiornare nelle tre città vicine: Dobrota, Škaljari e Myo. Ognuno ha il suo vantaggio: Dobrota è il più trafficato, Škaljari è il più vicino e quello dove si trova la stazione degli autobus, Myo è il più tranquillo.

Per trovare la vostra sistemazione, non esitate a consultare un comparatore di hotel o Airbnb per un’esperienza più autentica. Potete scegliere una camera in una casa privata o, per godervi appieno il vostro alloggio da soli, scegliere un appartamento tipico.

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