Le 12 cose da vedere nelle Fiandre occidentali

State inseguendo la chiamata delle terre del Nord? Con la nostra selezione di 12 cose da fare nelle Fiandre Occidentali non vi sbaglierete!

Le Fiandre occidentali sono certamente la provincia più turistica del Belgio. Con Bruges famosa tra turisti stranieri che non si stancano mai del fascino delle sue case con i piedi nell’acqua. Anche la costa del Mare del Nord ha qualcosa a che fare con questo successo, la gente del posto vi si affretta, e comprensibilmente tanto che il fascino delle passeggiate al mare è irresistibile. E se tutto questo vi fa venire voglia di visitare le Fiandre occidentali, non vi resta che ammirare il fascino di questa regione. Ecco 12 luoghi imperdibili da visitare nelle Fiandre occidentali.

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1. Bruges

Chi non ha mai sentito parlare di Bruges, conosciuta come la Venezia del Nord? La città è il capoluogo di provincia e la prima destinazione da visitare nelle Fiandre occidentali. La grande domanda sarà quando, in qualsiasi stagione, Bruges avrà sempre un’aria da favola.

L’architettura

Le sue case a capanna sul lato del canale sono ciò per cui Bruges è famosa. Inoltre, ti fanno venire voglia di fotografarli tutti uno per uno. Attenzione però a non cadere nella trappola, perché pochi sono al 100% di origine medievale. Molti di essi sono stati completamente restaurati nel XIX secolo in stile neogotico e Arts & Craft.

Una passeggiata lungo i canali rimane il modo migliore per apprezzare il fascino del cuore storico. Infine, fate una passeggiata al Béguinage, un’oasi di pace lontano dal trambusto della Grand Place.

Musei

Oltre alle sue stradine che invitano a passeggiare, Bruges vanta numerosi musei. Questi possono nutrire lo spirito con l’esposizione di capolavori dell’arte belga, ma anche le papille gustative degli amanti del cibo. I becchi di zucchero possono visitare il museo Choco-Story, mentre gli amanti del luppolo possono scoprire il birrificio De Halve Mann.

Gli amanti dei brillanti fanno una gita al museo Diamond. O per qualcosa di un po’ più insolito, la terrazza sul tetto della sala da concerto è il posto giusto. Qui è possibile creare la propria musica con i suoni registrati di 150 campane di Bruges.

2. Ypres

Un cambio di scenario a Ypres. Questa città da visitare nelle Fiandre Occidentali è particolarmente raccomandata se volete saperne di più sulla Prima Guerra Mondiale. E’ anche visitato dagli inglesi che vengono qui per rendere omaggio ai loro soldati. Gran parte della città è stata rasa al suolo ma ricostruita esattamente com’era, compresa la superba Cloth Hall, sulla Grand Place, naturalmente, che è stata trasformata in un museo sui combattimenti nelle Fiandre.

Se volete continuare con i monumenti commemorativi, fate una gita alla chiesa di San Giorgio e alla Porta di Menin. Per il resto, nonostante la distruzione, il centro della città non manca di pepite come la Cattedrale di San Martino, la Casa di Biebuyck e molti altri piccoli tesori architettonici. E per godersi il verde, niente di meglio di una passeggiata lungo i vecchi bastioni.

3. Kortrijk

Con appena trenta chilometri che la separano da Lille, sarebbe un peccato non pianificare una fuga alla scoperta di questa affascinante città fiamminga. Kortrijk è rimasto a lungo un segreto, poco conosciuto dietro a celebrità come Bruges o Bruxelles. Così la città ha scommesso su una risorsa importante per sviluppare la sua attrattiva, lo shopping!

È logico perché la città ha avuto la prima strada pedonale per lo shopping in Belgio e il suo centro commerciale K è un paradiso per gli amanti dello shopping in serie. Ma naturalmente Kortrijk non è solo questo, è anche un affascinante centro storico. Tra i luoghi da non perdere, c’è il beguinage, classificato dall’Unesco, con le sue casette bianche. Tuttavia, il suo gemello, il Baggaertshof, è talvolta preferito al primo per i suoi incantevoli giardini.

L’altro monumento simbolo da vedere sono le torri del Broel, che controllavano il passaggio sul fiume. Infine, per uno sguardo superbo sulle trasformazioni contemporanee di Kortrijk, fate una passeggiata lungo le passerelle panoramiche lungo le rive della Leie.

4. Parco naturale Il Zwin

Lo Zwin era l’ex braccio di mare che permetteva alle navi di raggiungere i porti di Bruges e Damme. Oggi si è insabbiata ed è certamente l’area naturale più bella da visitare nelle Fiandre occidentali. È soprannominato “l’aeroporto degli uccelli” per la ricchezza della sua fauna e della sua flora. Più di 300 specie di uccelli sono state identificate.

Questo numero eccezionale di visitatori si spiega con la grande diversità di ambienti tra dune, pianure fangose e prati salmastri. A seconda della stagione, la vegetazione è ornata da splendidi colori come il viola dell’erica o il rosso della salicornia. Lo Zwin è anche una serie di attività per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questi ambienti naturali. Il centro espositivo presenta in modo interattivo il mondo degli uccelli migratori.

All’esterno, una pista di capanne a tema permette di ascoltare il canto degli uccelli, di ascoltare storie o di osservare gli insetti al microscopio.

5. Damme

Per la storia Damme, che si trova a pochi chilometri da Bruges, fungeva da porto di trasbordo per quest’ultima al suo culmine. La merce arrivava su grandi navi dal Mare del Nord e passava attraverso lo Zwin. Ma dopo Damme, il pescaggio era troppo basso, quindi la merce doveva essere caricata su altre navi a fondo piatto.

Oggi il commercio delle città anseatiche non esiste più, ma un canale collega ancora Bruges con la Damme. È un’esperienza molto piacevole navigare lungo la barca o prendere la barca dell’alba che va avanti e indietro. Perché, nonostante Bruges sia molto trafficata, Damme è tranquilla e circondata da paesaggi bucolici, come si può vedere con una breve passeggiata lungo le antiche fortificazioni.

Le strade strette hanno mantenuto le loro case caratteristiche e il centro della città ospita alcuni bei monumenti. Tra i più belli ci sono il municipio, la chiesa del XIII secolo e l’ospedale di San Giovanni dello stesso periodo. Insomma, Damme è una bella scoperta da non perdere.

6. Furnes

Questa è l’ennesima città poco conosciuta da vedere nelle Fiandre Occidentali! Carino come sempre, Furnes merita una sosta. La sua Grand Place del XVII secolo non ha perso nulla del suo splendore, quindi concedetevi una pausa per ammirare i numerosi dettagli che ornano la facciata rinascimentale del suo municipio. Dall’alto della chiesa si può ammirare la città e la campagna circostante.

Dopo il rientro, fate una passeggiata per scoprire gli altri edifici pittoreschi come il vecchio mercato coperto o la casa “Die Nobele Rose” dove soggiornarono Marie Curie e Victor Hugo. A proposito di monumenti, prima di partire, fate una passeggiata nel vicino villaggio di Wulveringem, dove vi aspetta un bellissimo castello romantico.

7. Il tram costiero

Sarebbe impensabile visitare le Fiandre Occidentali senza fare un viaggio sulla costa del Mare del Nord. Questo è il regno delle incantevoli località balneari e delle dune di sabbia. E che si voglia organizzare un viaggio di più giorni o solo per un giorno, il modo migliore per spostarsi e godersi il paesaggio è quello di prendere il tram costiero. La linea percorre tutta la costa da La Panne a Knokke-Heist.

In altre parole, dal confine francese a quello olandese. La linea è moderna, ma le sue origini risalgono al XIX secolo, quindi offre una bella panoramica delle città e dei paesaggi costieri. In tutto, ci sono 68 fermate, quindi avete un sacco di cose da aspettarvi.

8. Ostenda

È certamente una delle località balneari più conosciute della costa grazie alla sua immensa spiaggia in particolare. Il lungomare è una delizia per escursionisti e bambini con i carrelli a pedali. Se l’architettura di Ostenda non è la più bella che ci sia, ci sono ancora alcuni edifici qua e là che valgono la pena di essere visti.

Sarebbe quindi un peccato lasciarsi scoraggiare dal cemento e non andare a scoprire la città. Il centro è vivace con terrazze e bei negozi. E dietro le mura si possono scoprire storie molto speciali. La più mitica è quella di Marvin Gaye che si è rifugiato qui per 18 mesi e ha composto il suo album Midnight Love con il famoso Sexual Healing.

9. Nieuport

Nieuwpoort è diventato il resort alla moda da visitare nelle Fiandre occidentali. Forse perché è il più grande porto turistico del Nord Europa. Grazie alla sua posizione tra il fiume Yser e il mare, i ciclisti possono praticare il loro sport preferito a piacimento, che si tratti di surf, kayak, kitesurf o sci nautico. Per le passeggiate c’è la riserva naturale “De Ijzermonding” che ripara tra acqua salata e acqua dolce, una fauna e una flora di grande varietà.

Poiché l’area è liberamente accessibile, è particolarmente consigliato andarci per ammirare l’alba o il tramonto. Dal lato della terra, il centro della città ha poco da invidiare in termini di edifici storici. Infatti, una volta che il lungomare è passato, è un patrimonio culturale all’interno del quale è bene passeggiare.

In breve, Nieuwpoort ha quel qualcosa in più che la rende una tappa obbligata.

10. Blankenberge

Se c’è una foto di Blankenberge che dovete aver visto, è quella del lungomare del molo. È il luogo emblematico della città e, per una buona ragione, è l’unico in Belgio. Il primo edificio risale al 1894, ma fu distrutto durante la prima guerra mondiale e ricostruito nel 1933. In tutto, è lungo 350 metri e si protende verso il mare e termina in una birreria con una vista eccezionale.

In centro si possono ammirare anche i bellissimi edifici. L’ufficio turistico ha inoltre predisposto degli itinerari alla scoperta delle più belle ville liberty. Per una visita ancora più pittoresca, andate a vedere il museo-caffè della maisonnette de Majutte che si trova in un’antica casa di pescatori della fine del XVIII secolo.

11. Knokke-Heist

Se Knokke-Heist non vi dice niente, di sicuro conoscete Knokke-Le-Zoute. È senza dubbio il quartiere più popolare e più fotografato di questo litorale con le sue sublimi ville. Da sola, vale la pena di fare una sosta in città, che è l’ultima località balneare che si può visitare nelle Fiandre occidentali, poco prima del confine.

È anche la più grande delle città costiere e può ospitare diverse migliaia di persone in estate. Il lungomare è lungo 9 chilometri e non mancano gli sport acquatici. In autunno, la città ospita un famoso evento, il Gran Premio di Zoute, che riunisce modelli di auto leggendarie. Ma se preferite la pace e la tranquillità ai motori, potete sempre andare a prendere una boccata d’aria fresca nel vicino parco naturale Le Zwin.

12. Pesca di gamberi a Oostduinkerke

Infine, perché non godersi uno spettacolo unico da vedere nelle Fiandre Occidentali? A Oostduinkerke c’è un’attività che è quasi scomparsa ed è quindi registrata presso l’Unesco. Si tratta di pesca di gamberi a cavallo. Normalmente non si possono perdere i pescatori con i loro abiti di cera gialla e i loro potenti cavalli da tiro, i Brabançons.

Questa pesca si svolge con la bassa marea, perché è allora che si raccolgono i gamberetti grigi. I cavalli trainano la rete a strascico in acqua mentre i pescatori sperano che si riempia di crostacei, che purtroppo sono sempre meno numerosi. Anche se una sessione di pesca dura normalmente diverse ore, vengono organizzate dimostrazioni più brevi per introdurre il pubblico a questa attività. Dovreste quindi approfittarne e concludere con una buona degustazione.

Come arrivare nelle Fiandre occidentali?

In aereo

Anche se c’è un aeroporto a Bruges, serve solo le regioni meridionali dell’Europa e non ci sono collegamenti con l’Italia. Lo stesso vale per Anversa. Il modo più semplice è quello di andare all’aeroporto di Bruxelles e poi prendere un collegamento ferroviario per la destinazione finale. Per maggiori informazioni, può essere utile un comparatore di voli come Skyscanner.

In auto

È impossibile non trovare la strada dal confine francese grazie alle numerose autostrade che attraversano il Belgio. La A10 e la A17 sono le principali autostrade che servono Bruges e la costa.

Dove dormire nelle Fiandre Occidentali?

Inutile dire che non mancano gli alloggi turistici a Bruges o sulla costa del Mare del Nord. Dagli hotel di lusso alle pensioni familiari, all’Airbnb, ai campeggi e persino agli alloggi, troverete assolutamente di tutto. I centri storici con la loro architettura tradizionale sono particolarmente adatti se siete alla ricerca di camere di charme o di hotel romantici.

Per gli amanti del campeggio, sulla costa c’è molto da soddisfare con gli stabilimenti lungo tutta la costa. Importante è anche l’offerta alberghiera e gli affitti con l’abitante. Ricordatevi solo di prenotare in anticipo nei periodi di grande affluenza. Vi consigliamo di dare un’occhiata ad un comparatore di hotel per verificare la disponibilità.