Le 9 cose da vedere a Catanzaro

Sulla costa meridionale dell’Italia, sul Mar Ionio, venite a visitare Catanzaro, una città dalle mille sfaccettature.

La città di Catanzaro si trova in Calabria, nell’estremo sud d’Italia. La parte della penisola su cui si trova la città si chiama Istmo di Catanzaro, ed è la parte più stretta della penisola. Ma a Catanzaro, oltre ai singolari paesaggi, scoprite il litorale idilliaco e l’atmosfera ancora selvaggia. Per visitare Catanzaro, dovrete dividere la vostra scoperta in due parti. Prima il centro storico situato sulle alture. Poi, Catanzaro Lido, il litorale con un’atmosfera molto balneare.

Seguite la guida, abbiamo selezionato i luoghi da non perdere per visitare Catanzaro!

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1. Parco della Biodiversità Mediterranea

Interamente compreso all’interno di Catanzaro, il Parco della Biodiversità Mediterranea si estende per quasi 13 ettari. È stato creato nel 2004 ma da allora ha subito numerose trasformazioni. Infatti, nei primi quattro anni dall’inaugurazione, ci sono stati costanti interventi, sul piano culturale, ambientale e tecnico. Ad esempio, nel 2005 è stato aperto il Centro di recupero degli animali selvatici.

Inoltre, nel 2006, il parco accoglie il Parco Internazionale delle Sculture e nel 2007 il Museo Storico Militare (MUSMI). Il parco permette di visitare Catanzaro e i suoi dintorni con una certa facilità, grazie alle strutture installate. Prendetevi il tempo di passeggiare tra gli archi fioriti, i sentieri alberati o le verdi colline. E allo stesso tempo scoprire le migliaia di specie vegetali mediterranee conservate.

2. Il Cavatore

Simbolo della città, la Fontana del Cavatore (o Il Cavatore) è una rappresentazione della forza e della tenacia della gente di Catanzaro. Scolpito da Giuseppe Rito, è realizzato in bronzo su base di granito e risale al XX secolo. Oggi si trova in quello che allora era il terreno di un antico castello normanno. Fa parte anche del complesso monumentale di San Giovanni e confina con Piazza Matteotti, sulle alture della città.

3. Ponte Bisantis

In un ambiente governato da valli e scogliere, la città di Catanzaro è riuscita comunque a svilupparsi su entrambe le sponde del fiume Fiumarella. Per contrastare alcune difficoltà stradali, il ponte Bisantis è stato costruito nel 1962. Era allora il viadotto più grande d’Europa, con un’altezza di 110 metri.

Originariamente chiamato Viadotto Morandi, è stato ribattezzato nel 2001 in onore di Fausto Bisantis, illustre catanzareso, senatore della Repubblica Italiana. Offre una vista immensa sulla valle, sia a nord che a sud, con magnifici panorami di Catanzaro!

4. Il lungomare

Durante la vostra visita a Catanzaro non dimenticate il suo lungomare. Infatti, presente anche sul lungomare, la città di Catanzaro stupisce per le sue coste. Innanzitutto inizia con la lunga spiaggia, divisa, come spesso accade nei Lidi, allora scoprite il Mar Ionio. Poi si può andare al porto e alla sua diga artificiale da dove si possono ammirare splendidi tramonti.

Inoltre, si avrà una vista mozzafiato su tutto il lungomare, sulla città bassa di Catanzaro e sulle valli che si ergono sullo sfondo. Infine, da non perdere la Terrazza Matteo Saliceti, una terrazza paesaggistica con vista sulla spiaggia e sul mare.

La Torre Tonnina

Appena a ovest del lungomare, delle spiagge, e ai margini del Corazzo, c’è un’enorme torre alta 30 metri. Prende il nome dalla vecchia fabbrica di tannini a cui è legata.

All’epoca era usata come camino di evacuazione in fabbrica, ma oggi è parte integrante del paesaggio. In quanto tale, dal 2010 la Torre della Tonnina è stata illuminata in modo monumentale.

5. Il centro storico di Catanzaro

Il centro storico è l’essenza della visita a Catanzaro. È anche il centro culturale della città. Infatti, tra i tanti luoghi di culto, monumenti, musei e teatri, il centro storico di Catanzaro è ricco. Le strade della città vecchia hanno mantenuto la pianta dell’epoca antica (greca, bizantina) e sono state disposte intorno ad esse.

Nonostante alcuni tragici eventi come i terremoti, a cui la Calabria è soggetta, o i bombardamenti, Catanzaro è sempre stata in grado di ricostruirsi da sola. Oggi, visitando il centro storico, ci si può immergere in queste tante epoche, tutte infuse nella cultura di oggi.

6. Chiese di Catanzaro

Catanzaro è una città con molte chiese. Sia nel centro storico che sul lungomare, le chiese abbondano, tutte con un fascino e un’architettura diversa. Detto questo, alcune di loro valgono una visita, sia per la loro architettura che per la loro storia. Quindi, se potete, fermatevi alla trecentesca Chiesa di San Giovanni Battista, una delle più importanti della città da diversi secoli.

Naturalmente non sempre si trovano chiese antiche. Molti di questi edifici sono infatti piuttosto moderni, caratterizzati da un’architettura raffinata: la Chiesa di Santa Famiglia o la Chiesa dell’Osservanza.

7. Il punto di vista di Bellavista

A sud del centro storico, da non perdere il belvedere Bellavista. Si tratta in realtà di una terrazza lungo la Via della Seta.

Offre una splendida vista su tutto l’orizzonte di Catanzaro: il mare, le valli e anche oltre. È un ottimo posto per fermarsi a godersi il panorama, soprattutto al tramonto, perché i colori saranno diversi!

8. Villa Margherita

Villa Margherita si trova nel cuore di un giardino pubblico che porta il suo nome. È infatti il giardino più antico di Catanzaro, è alto 320 metri.

Inizialmente privata, divenne accessibile al pubblico nel 1881, in occasione di una visita di Margherita di Savoia, Regina d’Italia, che le diede il suo nome. Il giardino è rigoglioso, con tanto verde, ma anche molte opere culturali, come la scultura del busto di Bernardino Grimaldi.

La Biblioteca Filippo do Nobili vi è stata trasferita dopo un incidente nel 1958 e vi è gestito anche un importante museo provinciale, Villa Margherita.

9. Parco Archeologico di Scolacium

A meno di un chilometro da Catanzaro, nel comune di Borgia, sono stati rinvenuti resti risalenti al periodo greco e romano. Testimoniano l’antichissima attività della valle del Corazzo, il fiume che confina con Catanzaro.

Il Parco Acheologico di Scolacium presenta quindi resti di strade acciottolate, mausolei, una basilica e persino una centrale termica. Ma ciò che è più degno di nota è il teatro, che è rimasto in buono stato di conservazione.

Come arrivare a Catanzaro?

Potremmo consigliarvi di guidare fino a Catanzaro. Dovrete seguire l’autostrada A1, una delle più trafficate del paese, fino a Napoli. Poi laE 45 fino ai piedi dello stivale. Bisogna tenere conto della distanza e della durata del viaggio, che può essere lunga.

Non c’è un aeroporto a Catanzaro, ma l’aeroporto diLamezia Terme è a 30 minuti, mentre quello di Reggio Calabria è a 1 ora e 50 minuti. Trovate il volo perfetto cercando le migliori offerte su un sito di confronto voli come Skyscanner.

Una volta arrivati a destinazione o con il treno regionale è necessario noleggiare un’auto. C’è infatti una stazione ferroviaria a Catanzaro, nella zona costiera. Questa stazione è servita principalmente dai treni regionali italiani. Tuttavia, gli orari possono variare molto, quindi si prega di chiedere in anticipo.

In breve, il modo più semplice per arrivarci è in aereo e poi noleggiare un’auto, perché visitare Catanzaro sarà molto più facile se si dispone di un mezzo. Inoltre, potrete scoprire i bellissimi dintorni al vostro ritmo!

Dove dormire a Catanzaro?

Per un’esperienza autentica, trova un alloggio nel centro storico di Catanzaro. Oltre a godersi il panorama, si può anche godere della vita notturna, molto famosa nella zona. Gli amanti del lungomare ameranno anche i quartieri del Lido di Catanzaro, la parte costiera della città. Anche qui la vita notturna è molto vivace, garantendo piacevoli serate.

Catanzaro è una città frequentata dai turisti, quindi l’offerta di alloggi è piuttosto ampia: hotel, Airbnb, bed and breakfast. Sarà in base alle vostre preferenze e al vostro budget. A questo proposito, non esitate a dare un’occhiata al sito di confronto degli hotel per trovare la sistemazione più adatta a voi.