Visita la Basilica di Santa Sofia: biglietti, prezzi, orari

Avete in programma un viaggio per Istanbul? Impossibile non visitare la Basilica di Santa Sofia.

La città di Istanbul, riparata dietro le sue mura, ha sempre incarnato lo sfarzo e lo splendore. La vostra passeggiata, attraverso i teatri delle sue strade, il groviglio di vicoli, il trambusto cosmopolita, vi condurrà inevitabilmente alla Basilica di Santa Sofia.

Vera e propria impresa storica e architettonica, tornata ad essere una moschea nel 2020, Santa Sofia è il simbolo di Istanbul. Fuori e dentro, la sua bellezza rivaleggia con tutte le meraviglie del mondo. Le sue cupole e i suoi minareti, che trafiggono il cielo orientale, sono ancora più sontuosi visti dall’interno.

I mosaici di oro, argento, vetro e pietre preziose, i motivi floreali e geometrici, le splendide porte, le esposizioni di marmi preziosi vi lasceranno senza parole.

Visitate la Basilica di Santa Sofia: vi sveliamo l’essenziale per aiutarvi a pianificare il vostro tour!

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Storia della Basilica di Santa Sofia

Credito fotografico: Shutterstock – Dimos

Questo forte simbolo dell’Impero Bizantino ha resistito a tutte le prove del tempo dall’anno 537. Santa Sofia è stata l’icona del cristianesimo per più di dieci secoli. È anche un grande capolavoro architettonico. A partire dalla durata della sua costruzione: meno di sei anni. La sua audace cupola ha un diametro di oltre trenta metri e culmina a quasi sessanta metri dal suolo.

Appoggiata su quattro enormi pilastri, la basilica è semplicemente un prodigio architettonico. Niente era troppo bello per Aya Sofya (il nome originale di Santa Sofia) e agli occhi dell’imperatore Giustiniano che ne ordinò la costruzione. Quest’ultimo voleva compiacere la moglie e rivaleggiare con lo splendore del tempio di Gerusalemme.

Nel 1453 la basilica fu trasformata in moschea e arricchita dai sultani. Vi fu appeso un enorme lampadario, coperto di mosaici bizantini e la croce fu sostituita da una mezzaluna. Fu poi trasformato in museo prima di diventare di nuovo una moschea nel 2020.

Queste molteplici identità conferiscono al monumento un carattere unico. All’interno della Basilica di Santa Sofia, i musulmani pregano in mezzo a scene bibliche. Tuttavia, i pezzi cristiani sono nascosti durante le cinque preghiere musulmane quotidiane.

I nostri consigli per la vostra visita alla Basilica di Santa Sofia

Credito fotografico: Shutterstock – saiko3p

Regole per visitare la Basilica di Santa Sofia

Essendo un luogo di culto, ci sono alcune regole da seguire per visitare la Basilica di Santa Sofia.

• Le donne dovrebbero coprirsi la testa;
• Tutti i visitatori devono togliersi le scarpe e coprirsi le gambe e le spalle;
• C’è un outlet di sciarpe sul posto;
• L’accesso è separato per donne e uomini, prima che possano incontrarsi all’interno;
• Infine, è vietato l’uso di treppiedi

Durata della visita

Una volta che avete i biglietti per la Basilica di Santa Sofia in tasca, è necessario almeno un minimo di 1h30 di visita. Tuttavia, concedetevi più tempo se optate per una visita guidata. Per risparmiare tempo, non esitate a portare un biglietto per la visita (compresa la visita accompagnata da una guida locale)

Il momento migliore per visitare la Basilica di Santa Sofia

L’ideale sarebbe arrivare all’alba, in quanto la maggior parte dei turisti arriva verso le 10 del mattino. Molto suggestivo anche il momento del tramonto. Infatti, le luci del tramonto donano alla basilica colori smaglianti. Poi nel buio più totale, quando si illumina, offre un panorama spettacolare.

Cosa fare quando si visita la Basilica di Santa Sofia?

L’esterno

Credito fotografico: Shutterstock – LizCoughlan

La visita alla Basilica di Santa Sofia inizia dall’esterno, riconoscibile da lontano. Circondate da contrafforti antisismici, le pietre che sembrano appesantire la struttura sono in realtà essenziali. Permettono all’architettura di sostenere il peso della cupola interna. I vostri occhi si sposteranno poi ai minareti rosa tra i quali si erge una cupola.

Proseguite la visita come l’Imperatore, attraverso il vestibolo, passando da un’imponente porta di bronzo. Nel cortile, sulla sinistra, si trova l’ex battistero trasformato dagli Ottomani in un frantoio per l’olio e poi in una tomba per ospitare due illustri sultani.

A destra c’è la fontana dell’abluzione immersa nell’acqua santa. Più avanti, altre tombe importanti, la cui ricchezza non smette mai di stupire i visitatori. Questo vero e proprio rosario di mausolei vi condurrà poi fino all’uscita.

L’interno

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Una volta varcata la maestosa porta principale, si rivela lo splendore della Basilica di Santa Sofia. La raffinatezza e la ricchezza vi stupiranno come una marea di stelle. A destra, l’ex chiesa di Teodosio II. Poi, una navata imponente, una porta di cedro, un maestoso mosaico di Cristo, e le lastre di marmo verde consumate dal calpestio delle guardie imperiali.

Alzate lo sguardo sull’immensa cupola aerea. I mattoni di tufo, leggeri e rosei, le conferiscono un aspetto principesco. Le pietre di pavimentazione a mosaico, gli insiemi d’argento, l’oro massiccio intarsiato con pietre, i minareti in marmo e gli affreschi murali fanno venire le vertigini.

Nonostante lo spettacolo ipnotico, non dimenticate di passare accanto alla colonna principale, che pare abbia il potere di esaudire desideri e guarire i mali.

Da vedere nelle vicinanze della Basilica

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Se visitare la Basilica di Santa Sofia è una meraviglia in sé, aspettate di vedere le gallerie delle tribune. Dietro porte abbaglianti, sotto soffitti dorati, ospitano le più belle rappresentazioni dei luoghi sacri. La precisione delle linee e le sfumature di colore testimoniano una conoscienza unica e uno stile raffinato.

Date un’occhiata ai bassorilievi che simboleggiano l’inferno e il paradiso, notate il parapetto di marmo che abbraccia il pavimento, osservate la finezza del ritratto dell’imperatrice Zoé. Inoltre, non perdetevi i mosaici della Vergine, di Cristo e dell’angelo Gabriele.

Seguite i pannelli di calligrafia ottomana con i nomi di Allah, del Profeta e dei primi quattro califfi. Il tutto in un’atmosfera dorata e sotto una costellazione di piccole finestre traforate.

Quanto costa un biglietto per la Basilica di Santa Sofia?

Dal 24 luglio 2020, quando il monumento è tornato ad essere una moschea, i biglietti per la Basilica di Santa Sofia sono gratuiti.

Come prenotare un biglietto per la Basilica di Santa Sofia online?

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Potete facilmente prenotare il vostro biglietto per la Basilica di Santa Sofia su Internet. Questa opzione, offerta da molti siti di turismo, permette di beneficiare dell’opzione di taglio delle code. Per poter usufruire del servizio gratuito non è possibile prenotare il biglietto online e in anticipo.

Ci sono visite guidate alla Basilica di Santa Sofia?

È possibile optare per una visita guidata. È anche il modo migliore per cogliere l’importanza di questo monumento simbolico e storico. I primi prezzi si aggirano intorno ai 13€.

Ci sono visite combinate con altri monumenti?

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I biglietti per la Basilica di Santa Sofia possono essere combinati con altri monumenti imperdibili di Istanbul. Per esempio, abbinate l’ingresso della Basilica con il Palazzo Topkapi (la residenza principale dei Sultani Ottomani) o la Moschea Blu (la più eccezionale di tutto il paese).

Altrimenti, optate per un City Pass. Questo permette di risparmiare molto denaro sui biglietti d’ingresso ai siti notevoli della città.

• La Welcome Card: per circa 50 euro è possibile visitare la Basilica di Santa Sofia con un biglietto, il Palazzo Topkapi, la Basilica Cisterna e il Bosforo in barca. Valida per una settimana, beneficiate anche di dieci viaggi con i mezzi pubblici e di una guida in lingua inglese per ciascuna delle vostre visite. L’opzione 85€ (valida per cinque giorni) comprende più siti ed esperienze turistiche;
• Il Museum Pass: comprende tredici siti turistici, tra cui la Basilica di Santa Sofia. Questo pass è valido per cinque giorni e costa circa 35€;
• Il Tourist Pass: comprende l’ingresso gratuito a più di trentacinque attrazioni turistiche con visite guidate, connessione internet mobile gratuita per 72 ore, una crociera sul Bosforo, l’accesso alle linee turistiche del BigBus e persino una vorticosa cerimonia derviscio. Il Pass è valido per due, tre, cinque o sette giorni. Il prezzo parte da 95€ per 48 ore e sale a 145€ a settimana.

Orari di apertura

Credito fotografico: Shutterstock – epic_images

La visita alla Basilica di Santa Sofia è possibile a seconda degli orari di preghiera (cinque volte al giorno, durante le quali il sito è inaccessibile).

Il resto del tempo è aperta al pubblico sette giorni su sette, tranne il venerdì fino alle 15.00.

Come si arriva alla Basilica di Santa Sofia?

Il modo più semplice per raggiungere la Basilica di Santa Sofia è prendere il tram T1 e scendere alla fermata Sultanahmet (la zona che ospita Santa Sofia, il Palazzo Topkapi, la Moschea Blu e il Museo Archeologico). Con la metropolitana, la stazione più vicina è quella di Vezneciler (linea M2).

Dove parcheggiare vicino alla Basilica di Sainta Sofia?

Anche se ci sono parcheggi a Istanbul e alcune opzioni di parcheggio in città, non consigliamo assolutamente di guidare. Di conseguenza, non dovrete parcheggiare vicino a Santa Sophia.

Dove dormire vicino alla Basilica di Santa Sofia?

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La Basilica di Santa Sofia è un gioiello nel cuore della città storica e più precisamente nel “Corno d’Oro”. Questo quartiere è il più interessante ed emblematico della città, quello di cui ci si innamora facilmente.

Ricco di moschee, musei, palazzi sontuosi, vecchie facciate in legno, bazar e minareti, questo vecchio quartiere di Stamboulian è il luogo perfetto per dormire.

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