I 12 porti più belli della Francia

Che siano porti di pesca, commerciali o turistici, vi offrono un momento di tranquillità. Vi piace passeggiare lungo le banchine? Allora scoprite la nostra guida ai 12 porti più belli della Francia!

I porti, in Francia o altrove, hanno sempre un ruolo speciale. Per i marinai, rappresenta l’inizio o la fine del loro viaggio in mare. Per la gente del posto è un luogo importante in cui vivere, mentre per i turisti è ottimo per passeggiare, mangiare e riposare.

Alcune città sono addirittura costruite intorno ad essi e contribuiscono alla reputazione della città sia per il loro potere commerciale, il peso storico o la loro bellezza ineguagliabile.

Amate visitare i moli? Dirigetevi verso le coste della Francia e scoprite i nostri 12 porti più belli della Francia!

1. Port Grimaud

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Molti luoghi della Francia, sono soliti paragonarsi alla città di Venezia. Se il paragone è spesso più che dubbio, bisogna ammettere che però Port Grimaud può tranquillamente definirsi la “Piccola Venezia di Provenza”.

Infatti, Port Grimaud è molto più di un semplice porto. È una vera città sull’acqua, con un’architettura tra Venezia e la Provenza. Case colorate, portici e la vegetazione tipicamente mediterranea rendono questo posto incantevole.

Per coloro che sognano di fare un giro in barca e gettare l’ancora davanti alla porta di casa, Port Grimaud è un piccolo paradiso.

2. Porto di Calvi

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La Corsica ha, inevitabilmente, molti porti. Tutti sono molto belli e meriterebbero di essere raccontati. Ma il porto di Calvi ha quel qualcosa in più…

Questo luogo infatti, concentra tutte le bellezze dell’isola: una cittadella domina le banchine, case colorate ovunque e l’acqua di un blu ammaliante. Tutto questo di fronte alle montagne. Cosa si può chiedere di più?

3. Porto vecchio di Marsiglia

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Questo è senza dubbio uno dei porti più conosciuti della Francia, se non il migliore. E non è un caso, perché il Porto Vecchio di Marsiglia è veramente il cuore della città. La prova è a pochi metri dalle banchine che si trova il Municipio.

Il Porto Vecchio è anche un punto di partenza perfetto per visitare Marsiglia, poiché il quartiere del Panier, la Canebière, Notre-Dame de la Garde e il MuCEM sono intorno al porto.

Prima di ripartire, concedetevi un giro. Non c’è niente di meglio che prendere un caffè sulle terrazze in centro o mangiare un piatto provenzale, dopo essersi mischiati con la gente del posto nei mercati (pesce e/o fiori), per cogliere la vera essenza del luogo.

4. Porto di Paimpol

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Continuiamo la nostra guida dei porti più belli della Francia in Bretagna. Anche qui, i porti hanno un fascino incredibile, come a Paimpol, per esempio. Qui troverete un vero luogo turistico, perfetto per le vacanze grazie alle case di pietra colorate e le barche multicolore.

È anche un porto tranquillo, perfetto per riposare, chiudere gli occhi e lasciare che il sole vi riscaldi il viso.

Inoltre, il porto di Paimpol ha una storia ricca. Infatti, il porto esiste dall’inizio del XVIII secolo ed è stato un importante centro di pesca costiera. I pescatori di Paimpol all’epoca furono tra i primi marinai bretoni ad aver pescato a Terranova (ma anche in Islanda).

Un’avventura che permise a un marinaio di Saint Malo, Jacques Cartier, di scoprire il Canada.

5. Il Vieux Bassin di Honfleur

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Il Vieux Bassin è un porto turistico, immerso nel cuore della città vecchia di Honfleur. al momento dello sbarco, scoprirete queste splendide case con i tetti in ardesia che vi faranno immergere completamente nella Normandia di un tempo.

Poi, i vostri occhi si rivolgeranno alle navi di alto bordo, queste barche d’epoca che sono oggi classificate come Monumenti Storici, testimoniano il passato commerciale e fluviale della città, offrendoci un vero salto indietro nel tempo.

Honfleur e il suo Vieux Bassin hanno un ricco passato, ma vedrete che il posto è ancora vivace e vitale. La vita cittadina non è scomparsa e i numerosi eventi del luogo rendono tutto più frizzante. Questo offre ai turisti un intermezzo molto piacevole.

6. Il Porto vecchio di La Rochelle

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Il porto vecchio di La Rochelle è considerato da molti come il più bel porto di Francia. Ed è facile capire il perché già dall’ingresso al porto tra le mitiche torri (Saint-Nicolas e de la Chaîne).

Una volta superate le torri, la città vecchia si apre davanti a voi. Questa è l’occasione per vedere il Grande Orologio e poi il lungomare dove turisti e gente del posto vengono a prendere il sole. Quando il sole splende, illumina ogni cosa in modo meraviglioso.

Qui nel porto è impossibile non sentire il peso della storia. Infatti, La Rochelle e il suo porto vecchio sono stati teatro di molti momenti storici, come la guerra dei cent’anni. Ma anche momenti meno famosi, come il colonialismo verso la Nuova Francia. Il porto è diventato un luogo di pace e di pellegrinaggio per francofoni, acadiani e anglofoni.

7. Porto di Ciboure (Saint-Jean-de-Luz)

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Pur essendo uno dei porti più belli di Francia, il porto di Ciboure è soprattutto uno dei più autentici. Situato alla foce del fiume Nivelle, questo porto ha delle caratteristiche ben definite e pittoresche. Il motivo è soprattutto l’atmosfera fantastica che solo i Paesi Baschi possono offrire.

Infatti, di fronte ai moli si trova un vicolo con case tradizionali basche, che riprendono l’architettura e i colori tipici delle fattorie omonime. Sullo sfondo, i Pirenei aggiungono altezza a questo splendido scenario.

L’oceano inoltre, sembra infinito se osservato dalle banchine.

8. Porto di Collioure

Credito foto: Shutterstock – Boris Stroujko

Se la Costa Vermiglia ha molti luoghi interessanti, Collioure e il suo porto sono dei veri gioielli. Il porto può essere utilizzato per la pesca e per parcheggiare ben 106 barche, ma soprattutto è il luogo più importante da visitare e in cui trascorrere il vostro tempo libero.

Dopo una visita alle stradine del paese, niente batte una gita sul lungomare. Bisogna dire che i monumenti più belli della città si trovano proprio qui. Come il Castello Reale, il faro, la chiesa di Notre-Dame des Anges de Collioure o la Cappella di Saint-Vincent.

Nota: per avere un ricordo indimenticabile del luogo, andate nella zona panoramica. Tra il porto, la città vecchia e le acque limpide, vi aspetta un vero scenario da cartolina!

9. Porto di Mentone

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Oltre ad essere uno dei più bei porti della Francia, il porto di Mentone ha la particolarità di essere l’ultimo porto prima dell’Italia. 950 metri più avanti, sarebete nel Bel Paese!

Ma già in questo porto, avrete l’impressione di essere arrivati in Italia. Allo stesso tempo, se il porto ha un’infrastruttura classica, la sua struttura è molto italiani. Questo non ci sorprende, dato che Mentone è francese solo dal 1861. Ecco perché le case colorate sul lungomare e i portici ricordano tanto la costa ligure.

10. Porto di Barfleur

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Il porto di Barfleur è la definizione stessa di pittoresco. Situato in uno dei più bei villaggi francesi, è una tappa imperdibile di questo comune, il più piccolo del dipartimento della Manica.

Passeggiate sul lungomare, da cui potrete ammirare le tipiche case di granito, il faro di Cracko e la chiesa di Saint-Nicolas.

Infine, dirigetevi il più vicino possibile all’acqua, verso la targa commemorativa della Mora. Questa targa rappresenta la famosa barca con cui Guglielmo il Conquistatore iniziò il suo epico viaggio, e fu costruita proprio a Barfleur.

Barfleur è un piccolo paese con un piccolo porto. Ma il suo ruolo nella storia è significativo.

11. Miroir aux Oiseaux di Martigues

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Le Miroir aux Oiseaux è un antico porto di pesca di Martigues, che è in realtà l’estremità del canale St-Sébastien.

Con le sue case di pescatori, la chiesa della Madeleine e le banchine di pietra, il porto ha stregato molti artisti come Alexandre Dumas o Eugène Delacroix, che hanno descritto e dipinto il posto nelle loro opere.

12. Pointe Courte a Sète

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Christian Ferrer

La nostra guida dei porti più belli della Francia si conclude con un posto speciale. In effetti, la Pointe Courte non è proprio un vero porto. Si tratta infatti di un antico quartiere di pescatori della città di Sète.

Il quartiere ha un’anima propria, plasmata da questi stessi pescatori che in molti anni hanno sempre vissuto qui. È una vera pausa dal trambusto del centro città, dal grande porto e dal mercato (da non perdere assolutamente però!).