Scopri le 4 isole greche senza i turisti

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Scoprite la terra del sole baciata dal tramonto ma…Lontano dalla folla! Scoprite nella nostra guida le 4 isole greche senza i turisti.

La Grecia e le sue isole, comprese le famose Cicladi, ormai le conosciamo tutti. Promettendo vacanze al mare su spiagge scintillanti, feste e incantevoli villaggi bianchi, queste destinazioni da sogno hanno un’unica pecca in alta stagione: l’alto numero di turisti!

Difficilmente qui sarà possibile imbattersi in un luogo nascosto, scoprire qualche baia appartata o andare al di fuori delle vacanze di gruppo e scolastiche. I viaggiatori che cercano la pace e la tranquillità devono sicuramente stringere un po’ i denti, ma noi di Generazione Viaggio abbiamo pensato a voi: ecco 4 isole greche senza i turisti. Un segreto solo per voi…

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Astypalea

Astypalea

Credito fotografico: Shutterstock – Milan Gonda

Adagiata come una farfalla sull’acqua, Astypalea è una delle poche isole greche senza i turisti. L’isola a forma di ala è una delle preferite dagli escursionisti e dagli amanti della storia antica. Scoprirete i prati alpini descritti da Omero e le spiagge scolpite nelle scogliere frastagliate. Ascoltate attentamente…Forse sentirete il canto delle sirene!

Il villaggio principale di Hora appare come una cascata di case bianche sospese nel vuoto. Scendete dalla sua fortezza medievale, fino al piccolo porto di pesca di Skala. Nel cuore dei vicoli, aprite le porte di un’amichevole taverna. Qui, troverete solo la vera cucina greca. All’uscita, ammirate il movimento circolare dei mulini a vento cicladici: veri guardiani all’entrata del villaggio.

Dalla parte di Skala, oziate sulla piccola spiaggia di sabbia e ciottoli bagnata da acque poco profonde. Al mattino presto o per uno spuntino veloce, lasciatevi guidare dall’odore della pasticceria artigianale che coccola le papille gustative degli isolani da secoli.

Cose da vedere e da fare su Astypalea

Astypalea

Credito fotografico: Shutterstock – Milan Gonda

  • Fortezza di Skala e Hora: costruita all’inizio del XV secolo da una ricca famiglia veneziana, questa imponente fortezza ospitava fino a 4.000 persone tra le sue mura. Protetti dai pirati che vagavano nel Mar Egeo, gli isolani hanno vissuto lì fino al 1956, ripartendo solo dopo un terremoto che, per nostra fortuna, ha risparmiato le due chiese all’interno delle mura;
  • Escursione a Kounoupi e Kousomyti: questi isolotti disabitati, circondati da acque turchesi e ricoperti di sabbia dorata, possono essere visitati durante una gita in barca dalla Skala;
  • Livadi: la spiaggia di Livadi è una delle più belle spiagge di quest’isola greca senza i turisti. Quindi non preoccupatevi, non dovrete fare a gomitate tra gli ombrelloni e i corpi stipati come sardine. La spiaggia si estende allo sbocco di una valle lussureggiante, ospita alcuni bar e ristoranti dove poter allungare le vostre serate estive;
  • Istmo di Skala: l’istmo a est di Skala unisce le due ali della farfalla che l’isola disegna con le sue forme. Questo corridoio è costellato di piccole cale deliziose, che combinano sabbia, ombra, acque poco profonde e a volte i resti delle terme romane.

Arrivare ad Astypalea

Quando si tratta di isole greche senza i turisti, il numero di traversate è limitato. Per raggiungere Astypalea, hai due opzioni. La prima, rapida e costosa, è in aereo: tre voli alla settimana da Leros, Kalymnos e Kos (meno di 100 euro) o sei voli alla settimana da Atene (più di 100 euro).

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Altrimenti, ci sono diversi traghetti che attraccano sull’isola. A seconda del punto di partenza (Kalymnos, Nos, Pireo, Naxos, Paros o Rodi) la traversata dura tra 2,5 o 9 ore. La frequenza varia da 1 a 5 attraversamenti a settimana. Visita il sito web di Direct Ferries per maggiori informazioni.

Citera (Citera)

Citera

Credito fotografico: Shutterstock – Milan Gonda

Citera, o Citera, è un’isola poco conosciuta nel sud del Peloponneso. Dimenticata dal tempo e dai turisti, ricorda le Cicladi con le sue case bianche, ma Citera appartiene alle Isole Ionie.

Secondo la leggenda, questo isolotto ammaliante era conosciuto nell’antichità come il luogo di nascita di Afrodite. Quindi tenete d’occhio la schiuma…La dea dell’amore, del desiderio e della bellezza potrebbe sorprendervi durante una nuotata.

Citera, nonostante il suo aspetto roccioso e lunare, ospita non meno di quaranta villaggi. Il resto del suo territorio è caratterizzato da valli verdi, gole e scogliere coperte di vegetazione e cime vertiginose.

Scoprirete anche diverse colonne antiche sparse qua e là. In ogni villaggio troverete una piazza circondata da taverne, dove assaggiare il caffè greco: il kafeneio, non esitate a entrare. Un gruppo di gente del posto vi accoglierà con un bicchiere diouzo in mano. Un autentico raggio di sole in un bicchiere! Alcune note vibranti usciranno da una chitarra, voci e canti, anche questa è la tipica gentilezza e convivialità greca.

Cose da vedere e da fare a Citera

Citera

Credito foto: Shuttertock – valantis minogiannis

  • Citera (Hora): La città omonima è la capitale di quest’isola greca senza i turisti. I suoi graziosi edifici cubici bianchi e blu si estendono fino al castello veneziano arroccato sulla sua collina, che si affaccia sul mare e sulla terra, offrendo una vista meravigliosa;
  • Kapsali: questo piccolo villaggio, molto prospero in epoca veneziana, è oggi una vivace stazione balneare con taverne, caffè eleganti e studi di artisti;
  • Potamos: nel cuore dell’isola, questo villaggio è popolare per il suo mercato delle pulci domenicale e la piazza traboccante di fiori;
  • Agia Pelagia: questa città portuale, circondata da scogliere impressionanti e valli ombreggiate, si immerge in acque azzurre. Ma le cose più belle da vedere sono le spiagge vulcaniche, che brillano di colori rossi;
  • Mylopotamos: nascosto in una valle, questo grazioso villaggio bucolico è una parentesi incantata nella vostra visita. Con il suo canale che corre lungo la piazza, la silhouette del suo mulino ad acqua, il labirinto di chiese abbandonate, la cascata: questo villaggio colorato è immerso in un’atmosfera magica.

Arrivare a Citera

In estate, l’aeroporto di Citera offre diversi voli per Atene (2 o 3 voli al giorno per meno di 100 euro) o Salonicco (2 voli alla settimana per meno di 100 euro). In bassa stagione, i voli sono molto più rari, quindi assicuratevi di controllare un comparatore di voli per trovare in poco tempo i biglietti migliori.

Barche più ecologiche ed economiche arrivano dal Pireo, da Atene e da Creta. Come per tutte le isole greche senza i turisti, assicuratevi di controllare gli orari prima di pianificare il vostro viaggio.

Ithaca

Ithaca

Credito foto: Shutterstock – Heracles Kritikos

Itaca, menzionata molte volte nell’epica di Omero, è all’altezza della sua reputazione: epica, feroce e romantica. Quest’isola greca senza i turisti, luogo di nascita di Ulisse e circondata dal mare, esercita un fascino magnetico sui visitatori. Tuttavia, il tempo e lo sviluppo del turismo nelle isole circostanti non hanno compromesso la sua bellezza, mantenendola una bolla senza tempo.

Così, Itaca rimane un’isola greca riservata per gran parte dell’anno. Antiche rovine, piccoli porti e resti millenari sono sparsi sul suo territorio, che è diviso da un istmo. Gli appassionati di mitologia non possono evitare di seguire le orme di Ulisse.

Secondo la leggenda, questo grande marinaio, vincitore della Guerra di Troia, passò dieci anni in mare prima di tornare alla sua amata Itaca e alla sua dolce Penelope. Catturato dalla ninfa Calipso, ammaliato dal canto delle sirene, rapito dal ciclope Polifemo, naufragato a Corfù, il valoroso marinaio è nell’immaginario di tutti noi. Allora cosa ne dite di seguire i percorsi costruiti intorno alla sua famosa Odissea e sollevare il velo sui misteri che lo circondano?

Cosa vedere e fare a Itaca

Ithaca

Credito foto: Shutterstock – foto stella

  • Vathy: la città principale dell’isola vanta case neoclassiche, che variano dal blu cielo all’ocra. Le sue strade tortuose conducono a un porto trafficato. Un punto di partenza ideale per escursioni sulle scogliere o nel fertile entroterra;
  • Kathara: un grazioso monastero arroccato con una vista mozzafiato. Durante la discesa, visitate il tranquillo villaggio di Anogi e la sua chiesa rivestita di affreschi bizantini;
  • Stavos: un terzo piccolo, sonnolento, affascinante villaggio, come vuole la tradizione di Itaca;
  • Frikès e Kioni: due baie favolose e appartate, fiancheggiate da villaggi dorati e porticcioli incantevoli.

Arrivare a Ithaca

Solo i traghetti da Leucate (Nydri), Cefalonia (Sami) o dalla terraferma (Astakos) vi permetteranno di mettere piede a Itaca. I collegamenti avvengono principalmente da giugno a settembre, anche se ci sono alcuni viaggi durante il resto dell’anno. Ancora una volta, l’organizzazione è essenziale in questo caso.

Tilos

Tilos

Credito fotografico: Shutterstock – David Fowler

Fiori selvatici e montagne dorate conferiscono un fascino ineguagliabile all’ultima delle nostre isole greche senza i turisti. Dall’alto, Tilos è costellata di sentieri che si snodano attraverso i prati, fino alle acque popolate da foche e tartarughe marine.

L’isola attira anche birdwatcher di tutto il mondo. Il suo entroterra di pianure fertili è un luogo fiorente per gli uccelli mediterranei. In breve, Tilos è un’ode alla natura e alle attività all’aperto, lontano dall’atmosfera festosa e balneare delle Cicladi, per esempio.

Cose da vedere e da fare a Tilos

Tilos

Credito fotografico: Shutterstock – Stamatios Manousis

  • Livadia: La sonnolenta città di Livadia è molto tranquilla. La vita scorre lentamente nelle taverne e sulle terrazze di fronte ai vecchi edifici italiani. A 45 minuti a piedi dal centro del paese, visitate il villaggio medievale di Mikro Horio che, con le sue case più o meno fatiscenti, immersi in un’atmosfera tanto strana quanto seducente;
  • Megalo Horio: Megalo Horio è una piccola città arroccata sul lato di una scogliera. Le sue strade sono disseminate di case a forma di cubo e inondate dal sole eterno. Un’escursione faticosa vi porta al forte dei cavalieri, in cima alle montagne;
  • Spiagge: mentre l’escursionismo è da non perdere in quest’isola greca senza i turisti, lo è anche il relax. Per questo, dirigetevi verso le spiagge di Eristos e Plaka.

Arrivare a Tilos

Senza aeroporto e con pochi collegamenti via mare, Tilos è un privilegio per i viaggiatori audaci. Per raggiungerla avete diverse opzioni: prendere un catamarano da Rodi o un traghetto da Rodi. La pace e la tranquillità di Tilos devono essere guadagnate!

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