Dove dormire a Patrasso? I migliori quartieri in cui alloggiare

Volete scoprire la Grecia e la famosa penisola del Peloponneso? Ecco i migliori posti dove dormire a Patrasso!

La quarta città più grande della Grecia con 167.446 abitanti (2011), Patrasso si trova nel nord del Peloponneso, nell’antica regione dell’Acaia. È anche la capitale del più famoso carnevale della Grecia. Risolutamente vivace, giovane, festosa e dinamica, Patrasso è il principale porto delle isole Ionie, da dove si può attraccare per visitare Zante, Cefalonia, Delfi o Olimpia. Essendo una città molto visitata, ci sono molti posti dove dormire a Patrasso.

Patrasso non è molto conosciuta al grande pubblico, ma ha molte risorse da offrire ai suoi ospiti: una Grecia fuori dai sentieri battuti, forti identità veneziane e bizantine, un patrimonio culturale impressionante. Piccola città formata intorno a sette borghi nei tempi antichi, poi occupata dai Veneziani e dai Bizantini, il passato di Patrasso è un misto di dolore e prosperità che risale a più di 3.000 anni fa. Conosciuta come la “porta occidentale della Grecia”, Patrasso è una delle città più povere del paese nonostante la sua base industriale e commerciale.

La città è divisa in una città bassa, che è un porto e un centro commerciale, e una città alta, dove si trova il castello plurimillenario. Ecco le milgiori zone dove dormire a Patrasso.

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Kampielo, la città vecchia

La città vecchia e il castello – il kastro – costruito dai bizantini, dominano la città. La maggior parte della città è costruita su una collina ed è quindi in pendenza: armatevi di buone scarpe! Il vecchio quartiere si chiama Kampielo. Qui potrete fare belle passeggiate per le strade strette, costeggiate da case tradizionali greche e decorate con archi.

Visitate la fortezza, la chiesa di Pantokratoras – una chiesa ortodossa del XIX secolo in stile ionico situata in via Pantokratoros -, l’antico odeon romano (del I secolo, il più antico monumento antico di Patrasso), e finite con il kastro, il Castello di Patrasso, eretto maestosamente ai piedi del monte Panachaiko. Fu costruita nel VI secolo sulle rovine dell’antica Acropoli (distrutta da un terremoto nel 551) su iniziativa dell’imperatore Giustiniano. Più a nord, il Museo Archeologico è assolutamente da vedere in città: è il secondo museo più grande della Grecia e traccia la storia della città dalla preistoria all’epoca romana.

Buono a sapersi: Ci sono pochi hotel a Kampielo, quindi si può optare per un alloggio in famiglia o un Airbnb.

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La città bassa

La città bassa è la zona del vecchio porto, la città moderna. Camminando lungo la scalinata di San Nicola – pittoresca e che offre splendide viste della città, del mare e delle montagne, soprattutto al tramonto – si arriva alle strade che finiscono al porto, con molti ristoranti, bar e caffè.

Il centro della città ha delle belle strade pedonali costruite a griglia, vive di giorno e di notte: sono occupate da negozi durante il giorno e dalle 18 in poi da una folla di giovani e festosi nottambuli. Lungo il porto, esplorate la Basilica di Sant’Andrea (risalente al 1974), la più grande chiesa della Grecia e la seconda più grande dei Balcani.

Altre attrazioni della zona includono il famoso ponte strallato, il ponte Rion-Antirion, il terzo ponte strallato più lungo del mondo a 2.883 metri, che è stato aperto nel 2004 per collegare il Peloponneso con la Grecia continentale.

Se scegliete di dormire a Patrasso nella città bassa, avrete accesso a tutti i negozi. Oltre alla vita notturna e ai luoghi di divertimento, tutti a pochi passi dall’hotel in cui alloggiate.

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