Dove dormire a Minorca? I migliori quartieri in cui alloggiare

Avete organizzato un viaggio alla scoperta delle Isole Baleari in Spagna? Ecco dove dormire a Minorca!

Minorca è la più orientale delle quattro isole abitate delle Baleari. Situata in mezzo al Mar Mediterraneo, prende il nome dalle sue dimensioni più piccole rispetto a Maiorca. Riconosciuta come riserva della biosfera nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1993, l’isola conta poco più di 93.000 abitanti e attira ogni anno centinaia di migliaia di turisti. Numerosi monumenti megalitici sono sparsi sul suo suolo, poiché l’isola è stata abitata fin dall’antichità. È anche l’isola del turismo di massa più conservata delle Baleari: questa destinazione delizierà quindi gli amanti della natura e l’offerta di alloggi in città dove dormire a Minorca è quindi più economica.

L’interesse maggiore dell’isola risiede nella sua costa e nei suoi contrasti: acque turchesi e calette deserte al nord, spiagge di sabbia bianca che ricordano la Corsica al sud, un vero paradiso della natura da Ciutadella a Mahon. Ecco una presentazione delle città dove dormire a Minorca.

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Ciutadella e l’Occidente

Ciutadella, l’ex capitale di Minorca e oggi la seconda città più grande dell’isola, è una città elegante dove la religione cattolica è molto viva. Numerosi palazzi costellano il territorio della città. Innumerevoli piccole piazze ombreggiate si trovano accanto a un labirinto di vicoli aggrovigliati con facciate colorate di ocra, giallo e rosso. È in questa parte occidentale dell’isola che si trova la maggior parte degli alloggi disponibili per il pernottamento a Minorca: hotel di lusso, alberghi modesti, bed and breakfast e pensioni, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Il centro storico, intorno ad Es Born è pieno di strade e palazzi medievali, fortezze e chiese. Il porto e il molo sono molto vivaci la sera e c’è un’alta concentrazione di bar, ristoranti e locali. La costa che si estende da sud a nord è costellata di calette paradisiache e spiagge magnifiche: Cala Blanca, Cala en Bosc, Cales Piques – non perdetevi la superba vista di Pont d’en Gil, Cala Morell e Cala Algaiarens.

Non perdetevi una passeggiata nel massiccio a nordovest di Ciutadella visitando il faro di Punta Nati. A sud, dobbiamo ammettere che Cala Es Talaier, Cala En Turqueta, Cala Galdana, Cala Mitjana sono calette molto più frequentate ma comunque affascinanti.

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Port Mahon e l’Oriente

Port Mahon, nella parte orientale dell’isola, è la capitale di Minorca. Il porto è il più grande porto naturale del Mediterraneo, aperto in una baia di cinque chilometri attorno alla quale la città si estende sulle alture. Port Mahon ha molti musei, palazzi, chiese ed edifici storici da visitare.

La scelta di soggiornare a Port Mahon offre un ottimo punto di partenza per escursioni nel Parque Natural de s’Albufera des Grau, un’enorme zona umida protetta di 5.100 ettari che ospita fino a 8.000 uccelli migratori in inverno e 2.000 in estate. Si raggiunge attraverso il sentiero escursionistico Camí de Cavalls, una passeggiata idilliaca tra calette, spiagge, dune, dune, pinete, ulivi selvatici, campi fioriti, laghi e stagni.

La costa sudest è una buona opzione dove dormire a Minorca se siete alla ricerca di spiagge sublimi per rilassarvi: Cala en Porter, Es Canutells, Punta Prima, S’algar e Alcaufar, Cala de Sant Esteve, Sa Mesquida: sole e relax in mezzo a una natura mozzafiato.

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