Le 6 cose da vedere ad Amorgos

Visitate Amorgos, l’isola del Grande Blu! Tra spiagge , villaggi imbiancati ed escursioni epiche, ecco le 6 cose essenziali da fare ad Amorgos!

Si parte per esplorare le Cicladi, e in particolare per vedere Amorgos, la più orientale delle isole greche. Con i suoi paesaggi mozzafiato, le gustose specialità locali e i piccoli e autentici villaggi, Amorgos seduce i turisti senza attirare le folle.

Conosciuta dagli appassionati di cinema come la location per le riprese di alcune delle scene di Big Blue di Luc Besson, Amorgos ha molte meraviglie da offrire. E per non farvi mancare nulla di quest’isola da sogno, ecco la nostra top 6 delle cose da fare ad Amorgos!

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1. Escursioni

Credito fotografico: Flickr – Anfiteatro

Se vi piace l’escursionismo o il trekking, vi piacerà vedere Amorgos. In effetti, l’isola è considerata una delle migliori per il trekking nelle Cicladi. Amorgos offre un’ampia gamma di sentieri fiancheggiati da mura di pietra che vi permetteranno di scoprire la città da un punto di vista più autentico, con una vista mozzafiato sul mare.

Il vantaggio è che i sentieri portano da un villaggio all’altro, il che vi darà la possibilità di fare una meritata pausa prima della vostra prossima salita.

Per la vostra escursione c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma ci sono 8 sentieri storici segnalati: tra questi ci sono Palia Strata (sentiero 1), che va da Chora ad Aegiali in 9h di andata e ritorno, Evangelistria (sentiero 7) che va da Katapola ad Evangelistria in 2h di andata e ritorno o Fotodotis (sentiero 2) che va da Katapola a Chora in 2h di andata e ritorno. Per maggiori informazioni sulle escursioni ad Amorgos, andate a Cycladen.

2. Il Monastero di Panaghia Chozoviotissa

Credito fotografico: Flickr – Andrea Moroni

Probabilmente uno dei punti panoramici più conosciuti dell’isola e una visita da non perdere quando si visita Amorgos. Fondato nell’XI secolo, il Monastero di Panaghia Chozoviotissa è costruito sulla scogliera, a 300 m sopra il mare. Per raggiungerlo, sarà necessario meritarselo con una salita di quasi 300 gradini.

Ma una volta arrivati in cima, non ve ne pentirete neanche per un attimo: all’interno troverete bellissime icone bizantine e un’icona della Vergine, che si dice sia magica, mentre all’esterno vi offrirà un panorama sul mare.

Ancora oggi il monastero è abitato da alcuni monaci, che non mancheranno di mostrarvi la loro tenuta prima di offrirvi qualche loukoum e un bicchiere di raki. E non dimenticate: all’ingresso di un luogo sacro è richiesto un abbigliamento adeguato, ginocchia coperte per i signori e gambe e spalle per le signore.

3. Assaggiate le specialità locali

Credito fotografico: Max Pixel

Quale modo migliore per vedere Amorgos se non quello di scoprire la gastronomia locale? Come ovunque in Grecia, si cade rapidamente sotto l’incantesimo della frutta e verdura di stagione, del pesce appena pescato e dell’onnipresenza di olio d’oliva e miele.

Ma ad Amorgos ci sono alcune specialità locali come il patatato, un piatto a base di capra e patate, xerotigana, piccoli ripieni alle erbe, ladotyri, piccoli formaggi di capra marinati in olio d’oliva o i famosi pastelli, miele e torroni al sesamo che la gente del posto spesso offre per strada.

E per chi ama scoprire l’alcol locale, non perdetevi il rakomelo, una bevanda calda che combina il raki – l’alcol greco per eccellenza – miele e spezie.

4. Prova lo snorkeling e le immersioni

Credito fotografico: Flickr – Anfiteatro

Se non sapete cosa fare ad Amorgos, questa potrebbe essere l’occasione per fare snorkeling e immersioni. Per mettervi alla prova, recatevi alle spiagge di Levrossos e Psili Ammos, piccole insenature selvagge perfette per l’avventura. Non esitate a noleggiare un 4×4 o uno scooter per andare lungo la costa e scoprire il luogo dei vostri sogni.

Ma Amorgos è anche un luogo privilegiato per le immersioni subacquee. L’isola è famosa per la sua eccellente visibilità in acqua, fino a 50 metri, con una profondità che va dai 6 agli 80 metri. Per iniziare, il relitto della Marina è un luogo perfetto perché è molto ben conservato e ricoperto di coralli.

5. Chora

Credito fotografico: Flickr – Anfiteatro

Difficile qualificare Chora come capitale, in quanto è piuttosto un villaggio molto tranquillo di 500 abitanti. È comunque la capitale di Amorgos, e anche uno dei villaggi più pittoreschi delle Cicladi. Case imbiancate di bianco, persiane e porte dipinte di blu, piccole scale che portano alle taverne per bere un caffè freddo o una birra fredda, Chora ha tutto per sedurre.

La Ioza, la piazza centrale del paese, si affaccia sul paese con una roccia vulcanica dove i veneziani hanno eretto il Kastro e dove si può osservare una vista dell’isola, un luogo perfetto per gustare un piccolo dolce all’ora dello spuntino.

6. Riprodurre le scene del Grande Blu

Se non sapete cosa fare ad Amorgos e siete fan di Luc Besson, potete andare a scoprire le location delle riprese del suo famoso film Le Grand Bleu, uscito nel 1988. Ecco da dove viene il soprannome dell’isola, l’isola del Grande Blu.

Ai piedi del Monastero di Panaghia Chozoviotissa si trova la piccola spiaggia di Agia Anna, luogo ideale per un sonnellino dopo la salita del Monastero. Molto frequentata dai turisti, questa spiaggia è stata lo scenario dell’inizio del film, quando il piccolo Jacques Maillol si cimenta con lo snorkeling. Per quanto riguarda le scene di bambini in un villaggio, è proprio a Chora che sono state girate.

Un’altra scena, ben nota agli appassionati di cinema, è stata girata ad Amorgos: il passaggio in cui Jacques Maillol salva un soldato americano da un naufragio. Vedrete quest’ultimo nel sud dell’isola, prima di raggiungere la spiaggia di Kalotaritissa.

Come arrivare ad Amorgos?

L’isola di Amorgos non ha un aeroporto, quindi è più complicato da raggiungere, ma in realtà più tranquillo e lontano dalle altre isole greche vittime del turismo di massa. Bisogna prenotare un volo per Atene o Santorini. I biglietti aerei possono essere confrontati su Skyscanner.

Poi, per raggiungere Amorgos, dovrete prendere un traghetto dal Pireo di Atene (5h10 di viaggio) o da Santorini (1h di viaggio). Potete prenotare la traversata in traghetto online tramite il sito web di Direct Ferries.

In barca, Amorgos è accessibile anche dalla maggior parte delle isole Cicladi: Koufonissi (25min), Donoussa (40min), Naxos (1h15), Shinoussa (1h25), Heraklia (1h45), Mykonos (2h), Folegandros (2h20), Paros (2h30), Milos (3h25), Sifnos (4h15), Syros (4h35) e Serifos (4h40). Dal Dodecaneso: Astypalea (1h25), Kos (3h05) e Rodi (6h05).

Dove dormire ad Amorgos?

Amorgos è un’isola allungata, e il luogo ideale per soggiornare è vicino ai due porti dell’isola, Aegiali e Katapola, perché è in questi villaggi che l’offerta di alloggi dove soggiornare ad Amorgos è la più numerosa. Naturalmente, si può anche andare nell’entroterra e trovare hotel o case da affittare lontano dai turisti. Dipende anche dalla durata della vacanza che si prevede di vedere Amorgos.

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Come muoversi ad Amorgos?

L’isola dispone di un’efficiente compagnia di autobus pubblici che collega le spiagge e i principali piccoli villaggi di Amorgos: Katapola, Chora e Egiali alle spiagge di Aghia Anna, Aghios Pavlos, Paradisia e la baia di Egiali. Da Chora ci sono anche autobus per il Monastero di Hosoviotissa. Per una maggiore autonomia durante il vostro soggiorno, potete noleggiare un’auto o uno scooter e spostarvi sull’isola a vostro piacimento.

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