Le 15 cose da vedere a Gran Canaria
Vedere Gran Canaria, in “eterna primavera”? Scoprite i nostri 15 must per vedere l’isola di Gran Canaria!
Seconda isola più popolata dell’arcipelago delle Canarie dopo l’isola di Tenerife, Gran Canaria è un’isola della Spagna, situata nell’Oceano Atlantico tra Tenerife e Fuerteventura. L’isola è famosa per l’incredibile diversità dei suoi paesaggi che è stata riconosciuta come Riserva della Biosfera dall’Unesco nel 2005. Sicuramente, Gran Canaria è da vedere e ci sono molte cose da fare. Ha una popolazione di 850.391 abitanti (2011), ma la stagione turistica è in pieno svolgimento tutto l’anno, e per una buona ragione: cullata dagli alisei, riscaldata dalla Corrente del Golfo, illuminata dal sole subtropicale tutto l’anno (con un clima semiarido che porta solo 14 giorni di pioggia all’anno), viene chiamata l’isola della “primavera eterna”: benvenuti in paradiso!
Ma allora, cosa fare e vedere a Gran Canaria? Vi consigliamo di noleggiare un’auto, poi leggete le nostre 15 cose da fare per visitare Gran Canaria esarete pronti per il vostro viaggio.
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1. Végueta
Credito fotografico: Flickr – El Coleccionista de Instantes
Vegueta è uno dei due quartieri storici della capitale, a sud di Las Palmas. Quartiere medievale ricco di monumenti storici, musei e colori vivaci (bianco, ocra e giallo). Da vedere nel quartiere durante la visita guidata: la Casa de Colón, la cattedrale di Santa Ana, il museo Canario, il mercato di Vegueta.
2. Triana
Credito fotografico: Flickr – Krzysztof Belczyński
Triana, l’altro quartiere storico di Las Palmas, risale solo al XIX secolo. Ha molti bar e ristoranti, il parco di San Telmo, e soprattutto Calle Triana, una strada molto trafficata per lo shopping.
3. Caldera de Bandama
Credito fotografico: Flickr – Thomas Jundt
Cos’altro si può fare a Gran Canaria se non fare una passeggiata su un vulcano? La Caldera de Bandama offre belle passeggiate in un cratere di 1.000 metri di diametro e 200 metri di profondità. Si può raggiungere il fondo del cratere in mezz’ora di cammino attraverso un sentiero di roccia vulcanica.
4. Roque Nublo
Credito fotografico: Flickr – andy walker
Al centro dell’isola si trova la terza cima più alta dell’isola di Gran Canaria: Roque Nublo. Questo monolito basaltico è alto 80 metri e si trova a 1.813 metri sul livello del mare. Affacciato sulla Caldera de Tejeda, offre una splendida vista a 360° sul paesaggio lunare e desertico che circonda il massiccio: un’escursione unica e magica!
5. Pico de las Nieves
Credito fotografico: Flickr – Robert Brands
Dopo aver percorso il Roque Nublo, il Pico de las Nieves è un must da fare quando si visita Gran Canaria. Il Pico de las Nieves, il punto più alto dell’isola con 1.949 metri di altitudine, offre bellissime escursioni, soprattutto fino alla cima della torre di guardia. Lì si osserva il paesaggio scosceso, cesellato e frastagliato dell’isola, dove l’aridità e il paesaggio lunare sembrano rendere ostile tutta la vita.
6. Casa de Colón
Credito fotografico: Flickr – El Coleccionista de Instantes
Cosa fare a Gran Canaria? Situata nel quartiere Végueta di Las Palmas, la Casa de Colón è un must per chi ama la storia. Fu in questa casa che Cristoforo Colombo soggiornò alla fine del XV secolo durante le sue esplorazioni nel “Nuovo Mondo”. Il museo e le sue 13 sale vi faranno rivivere la storia della colonizzazione e scoprire la cultura canaria prima della colonizzazione spagnola del 1490.
7. Cueva Pintada
Credito fotografico: Flickr – El Coleccionista de Instantes
Cosa fare a Gran Canaria e perché visitare la “grotta dipinta”? Gli scavi archeologici effettuati a Galdar (parte nord-occidentale dell’isola) hanno permesso di rivisitare il Paleolitico. Nel museo archeologico e nel giardino dedicato, contempleremo queste pitture rupestri estremamente precise – i cui motivi rappresentano codici sociali di comunicazione dell’uomo preistorico -, rovine di una città guanches preispanica: finestra sul tempo, lasciandoci un patrimonio di inestimabile valore.
8. La città di Teror
Credito fotografico: Flickr – Bengt Nyman
Città situata nel centro-nord dell’isola, Teror è un comune circondato da montagne e ospita 12.600 abitanti (2014). È conosciuta soprattutto per la sua vergine, intronizzata nella Basilia Nuestra Señora del Pino. Questa vergine rappresenta la patrona di Gran Canaria e viene onorata l’8 settembre durante un pellegrinaggio intorno all’isola.
Ricca di storia e cultura, bella per la sua architettura tipica e autentica, Teror promette un’escursione piena di sorprese e scoperte!
9. Fataga Barranco
Credito fotografico: Flickr – El Coleccionista de Instantes
Cosa fare e vedere a Gran Canaria al di fuori delle località balneari? Escursioni nel Barranco de Fataga, un profondo canyon nel centro dell’isola, per esempio! Non c’è bisogno di andare negli Stati Uniti e in Messico per vedere questi paesaggi: salite fino al belvedere della degollada de la yegua, dal quale potrete ammirare la bellezza di questo canyon in miniatura. Per gli amanti dell’arrampicata, vi consigliamo di optare per una sessione di arrampicata dove grandi e piccini potranno vivere un’esperienza originale nel cuore del Barranco de Fataga!
10. Il villaggio di Fataga
Credito fotografico: Flickr – Glen Bowman
Sulla strada tra Pico de las Nieves e Maspalomas, c’è un grazioso villaggio dove è assolutamente necessario fermarsi: bisogna visitare Fataga, in quanto è classificato come uno dei più bei villaggi di Gran Canaria. Arroccato su un ripido sperone roccioso in mezzo a un palmeto, il villaggio ha conservato l’anima di un tempo e attira molti artisti e artigiani.
11. La città di Agüimes
Credito fotografico: Wikimedia Commons – Marc Ryckaert
Tra Telde e Maspalomas, la città di Agüimes è uno dei comuni più emblematici dell’isola. Da vedere a Gran Canaria, la città ha poco più di 30.000 abitanti ed è ricca di storia. Situato nel sud-est dell’isola, il quartiere storico – compresa la piazza principale – con le sue botteghe artigiane, i ristoranti e gli eventi tradizionali, è una tappa obbligata.
In famiglia, potrete fare una sosta al Parco Cocodrilo, dove si trova la più grande collezione di alligatori d’Europa! In programma, una lezione verde di 3 ore in mezzo a suricati, uccelli, tartarughe, lucertole e altre specie: un vero e proprio intermezzo ludico e arricchente per grandi e piccini.
12. Lomo Quiebre
Credito fotografico: Flickr – TimOve
Visitare Gran Canaria senza andare a Lomo Quiebre sarebbe un’occasione persa. Questo villaggio è conosciuto soprattutto per il suo porto, chiamato Puerto de Mogán e soprannominato “la piccola Venezia di Gran Canaria”. Non c’è altro da dire! E sì, tra il piccolo porto di pescatori, i ponti e le passerelle, il porto turistico con i suoi yacht e la città, si potrebbe pensare di essere sulla riviera mediterranea o a Venezia.
Il porto, Puerto de Mogan ospita un mercato popolare molto frequentato sia dalla gente del posto che dai turisti, ed è a dir poco incantevole! È qui, a Lomo Quierbe, che vale la pena di fare una deviazione: kayak/snorkeling. Una sessione due in uno ricca di scoperte, che promette di scoprire la fauna e la flora marina locale in modo diverso.
13. Le dune di Maspalomas
Credito fotografico: Flickr – Joakim Berndes
Ecco un’attività da non perdere per vedere Gran Canaria: le dune di Maspalomas! Sono presenti in tutte le guide e in tutte le foto.
Vuoi fare un giro in cammello nel Sahara? Queste dune, alte una decina di metri e distribuite su oltre 400 ettari, sono delimitate da una grande spiaggia di sabbia fine – cosa rara nelle Isole Canarie – e sono forse l’attrazione più conosciuta di Gran Canaria. Da non perdere la charca, una riserva naturale scelta ogni anno come tappa per gli uccelli migratori.
14. Playa del Inglés
Credito fotografico: Flickr – jay-jerry
Cosa fare e vedere a Gran Canaria? Rilassarsi e fare festa! Se si dice spesso che le Isole Canarie attraggono un pubblico di pensionati, non ne troverete a Playa del Inglés, la spiaggia degli inglesi. È una città di mare sulla costa orientale dove si può fare festa in riva all’oceano, con hotel di lusso, bar, ristoranti e discoteche tutto intorno alla spiaggia di sabbia! E se vi rimane ancora un po’ di energia, concedetevi una sessione di sport acquatici: tra un sonnellino e l’altro vi aspettano lezioni di surf, paddle o immersioni subacquee.
15. Playa de Amadores
Credito fotografico: Flickr – Ramon Sanchez Bruhn
Un’ultima attività che non può mancare perché è la fine del soggiorno? Ecco Playa de Amadores, una spiaggia di sabbia bianca bagnata da acque limpide, anche turchesi e verdi se si è fortunati. La spiaggia è ovviamente popolare per prendere il sole e nuotare. Protetta da due dighe, l’acqua è calma per una tranquilla nuotata. Ci sono molti hotel e appartamenti in cui dormire a Gran Canaria vicino alla spiaggia.
Come arrivare a Gran Canaria?
La soluzione più economica per atterrare all’aeroporto di Gran Canaria (nel sud-est dell’isola) è quella di prendere un volo dall’aeroporto di Barcellona-El Prat, approfittando dei voli diretti e a basso costo (fino a 15 € a tratta) disponibili sul sito del nostro partner Skyscanner. Da Milano o da un’altra città, gli scali a Madrid o Barcellona possono durare 6 o 7 ore.
Dove dormire a Gran Canaria?
Per soggiornare a Gran Canaria l’offerta alberghiera è abbondante e spesso più economica che in Europa. Las Palmas, Telde, Playa del Inglés, Maspalomas, Teror, Agüimes, Porto Rico sono città in cui soggiornare a Gran Canaria. Per quanto riguarda il tipo di alloggio, potete optare per un bell’appartamento su Airbnb o studiare le migliori offerte offerte di questo comparatore di hotel.
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