Le 12 cose da fare a Corinto

State per visitare Corinto, ma ancora non sapete cosa fare lì? Ecco la nostra mini-guida delle 12 cose da fare a Corinto!

Città del Peloponneso situata a pochi chilometri dalla terraferma greca e famosa in tutto il mondo per il suo canale omonimo, Corinto – Kórinthos in greco antico e moderno – è una grande città portuale della Grecia. Popolata da circa 30.000 persone, Corinto nell’antichità era la terza città più influente dell’antica Grecia dopo Atene e Sparta.

Fu costruita nell’entroterra, ai piedi della sua acropoli, l’Acrocorinto, e ospitava il famoso tempio di Afrodite, e fu ricostruita sul mare nel XIX secolo, dove si trova oggi. Affacciata sul mare sul Golfo di Corinto, la città è assolutamente da visitare, sulla strada tra Atene e Patrasso.

Vi state chiedendo ancora cosa fare a Corinto? È visitata soprattutto per la bellezza del suo entroterra, i villaggi circostanti e i suoi resti gallo-romani piuttosto che per la città stessa. Ecco la nostra guida delle 12 cose da are a Corinto e da vedere!

1. La moderna città di Corinto

Credito foto: Flickr – Meriç Kutyar Gül

A parte alcuni musei e ristoranti dove si possono provare le specialità tipiche greche, ci sono poche altre attrazioni da vedere nella nuova città di Corinto. La città moderna fu ricostruita dopo il devastante terremoto del 1858, a 3 chilometri dalla città vecchia.

Cosa fare a Corinto nella nuova nuova quindi? Il museo del folclore di Corinto racconta la storia della città ed espone vestiti, gioielli, vecchi ricami e strumenti tradizionali. Anche se dicono che ci sia poco da fare a Corinto, passeggiare lungo il piccolo porto e i tipici caffè ha sempre il suo fascino.

2. I Diolkos

Credito foto: Wikipedia – Toutaitanous

Per oltre 700 anni, dal 600 a.C. al primo secolo, i marinai usarono questa strada lastricata per portare le loro navi via terra dal Mar Ionio al Mar Egeo. Al tempo il canale di Corinto non era ancora stato scavato, e questo percorso lungo da 6 a 8 chilometri, li salvò da viaggi pericolosi intorno alla penisola del Peloponneso. Per le navi a vela, il Diolkos offriva una rotta molto più breve per raggiungere Atene.

Inoltre, l’attraversamento dell’istmo ha giocato un ruolo cruciale nelle battaglie navali dell’antichità.

3. Il canale di Corinto

Credito foto: Flickr – John6536

Non sapete ancora cosa fare a Corinto? Visitate il Canale di Corinto, una via d’acqua artificiale, scavata attraverso l’istmo di Corinto per collegare i due golfi (il Golfo di Corinto e il Golfo Saronico).

Tra il 1882 e il 1893, il canale trasformò il Peloponneso in un’isola alla fine del XIX secolo, ma il progetto esisteva già da Nerone nel I secolo d.C. Oggi, il canale attraversa due ripide scogliere alte 52 metri, con una profondità di 8 metri per 6,343 chilometri ed è largo 24,6 metri. Circa 11.000 imbarcazioni turistiche passano da qui ogni anno.

4. Una gita in barca

Credito foto: Shutterstock – Andrew Mayovskyy

Un altro modo per visitare il Canale di Corinto, ma anche il Golfo nel suo insieme, è quello di noleggiare una barca! Infatti, affittare una barca a Corinto vi permette di fuggire per un giorno, navigando su acque turchesi.

Godetevi con serenità il Golfo e scoprite le sfumature di colori che offre. Inoltre, potete gettare l’ancora in mezzo al Mediterraneo e improvvisare una sessione di snorkeling che vi regalerà ricordi meravigliosi.

5. Il muro di Hexamilion

Credito foto: Wikipedia – Nefasdicere

Cosa fare a Corinto? Il Muro di Esamilo, non lontano dal Canale di Corinto, si erge ancora sulla terra. La fortificazione, risale alla fine dell’Impero Romano, questo muro sbarrava l’istmo di Corinto e che nel V secolo serviva a difendere la rotta commerciale tra il Peloponneso e la Grecia continentale.

Costruita tra il 408 e il 450, aveva 153 torrette difensive durante il regno dell’imperatore Giustiniano (482-527-565). Si possono vedere ancora i rivestimenti e alcuni dettagli ancora in piedi delle fondamenta.

6. Il museo archeologico dell’antica Corinto

Credito fotografico: Facebook – Αρχαιολογικό Μουσείο Αρχαίας Κορίνθου – Museo dell’Antica Corinto

Ecco un’attrazione da vedere assolutamente quando vi trovate a visitare Corinto: il museo archeologico della città antica! Costruito nel 1931 dove sorgeva l’antica Corinto, il museo è interamente dedicato alle scoperte archeologiche fatte sull’Acrocorinto e agli oggetti ritrovati nei sotterranei della città antica.

In mostra potrete osservare ceramiche, mosaici, anfore e sculture antiche. Alcuni degli oggetti, con più di 2000 anni, non hanno perso i loro vivaci colori ! La mostra comprende tre sale intorno al cortile centrale, attraversando la storia dei Corinzi fin dal periodo neolitico. Vicino al museo, non perdetevi il Tempio di Apollo costruito nel VI secolo. Aveva 38 colonne e solo 7 sono ancora in piedi oggi. I resti gallo-romani testimoniano la ricchezza e la fama di cui Corinto godeva durante l’antichità greca.

7. La fontana di Pirene

Credito foto: Flickr – Andy Montgomery

Un’altra tappa obbligata nell’antico sito di Corinto è la fontana di Pirene, un luogo imperdibile se non sai cosa fare a Corinto.

Si tratta di una fontana greca, le cui prime costruzioni risalgono al VII secolo a.C. Ha subito fino a 9 ristrutturazioni durante la sua storia. La versione attuale risale a Erode Attico (101-177). Quindi non proprio recente!

8. Il sito dell’Acrocorinto

Credito foto: Wikipedia – MM

Continuiamo questo percorso gallo-romano con un luogo imperdibile per chi viene a visitare Corinto oggi: l’Acrocorinto, l’acropoli dell’antica Corinto. Una fortezza costruita su uno sperone di roccia nel VI secolo a.C. Sito a 10 chilometri dalla città moderna, l’edificio è circondato da 2 km di mura.

Non è certo la Grande Muraglia cinese, ma il monumento testimonia la potenza degli antichi costruttori! Qui troverete le rovine del tempio di Afrodite, resti romani, turchi, bizantini e ottomani, comprese due antiche moschee. Non vi piacciono le pietre antiche? Godetevi la splendida vista nei dintorni! Una passeggiata intorno all’Acrocorinto dura circa due ore.

9. La città di Lechaio

Credito foto: Instagram – nicolasfreude

Visitare Corinto non significa solo osservare le rovine di un’epoca passata: troverete anche un paradiso di acque turchesi e cristalline che costeggiano belle spiagge sabbiose. A Lechaio, a pochi chilometri a ovest di Corinto, la spiaggia merita una visita. Attenzione però, è anche un luogo molto popolare,tanto bello quanto frequentato dai turisti.

10. La città di Isthmia

Credito foto: Flickr – Troels Myrup

Ritorniamo nella zona del canale di Corinto, per visitare Isthmia, la cittadella situata a sud della foce del canale. Ma perché visitare Isthmia? Potete passeggiare per le strade tranquille di questa piccola stazione balneare, fare una crociera nel canale di Corinto e visitare il museo archeologico di Isthmia!

Nel IV secolo a.C., una nave proveniente dall’Egitto attraccò al porto di Kenchreai in un giorno in cui il mare era molto agitato e affondò nel porto. Le scoperte archeologiche di oggi hanno fatto riemergere tesori con un valore inestimabile: pitture a colori, mosaici in avorio e vetro. Oggi, potete osservarli nel Museo Archeologico di Isthmia.

11. Il tempio di Isthmia

Credito foto: Flickr – Troels Myrup

Dal 582 a.C., Isthmia era la città dove si tenevano i Giochi Istmici (giochi organizzati da Corinto tra le antiche città greche), in onore del dio Poseidone. Gli archeologi hanno scoperto un tempio costruito nel VII secolo a.C.: il Tempio di Poseidone. Tralasciato dal turismo di massa, vi permette di visitare le rovine greche in tutta tranquillità.

Distrutto e ricostruito nel V secolo a.C., bruciato nel 390 a.C., fu gradualmente raso al suolo per rivelare al pubblico solo le sue fondamenta.

12. Il monastero di San Patapio

Credito foto : Goodfreephotos – Charski

Voglia di un’escursione? Se partite la mattina – ideale per evitare il caldo – visitate lachiesa di San Patapio, a nord-est di Corinto sulla terraferma greca. Il sentiero, parte dalla città di Loutraki, sul Periferiski Odos Loutraki. Arrivati in cima, godrete di una vista mozzafiato sull’istmo di Corinto.

Come arrivare a Corinto?

Corinto non ha un aeroporto, quindi dovrai volare ad Atene dall’Italia per giungere a destinazione. Con un traffico aereo regolare verso la Grecia, non avrete problemi a trovare un volo dall’Italia ad Atene: attenzione però, ricordatevi di acquistare i biglietti in anticipo, i prezzi tendono a salire bruscamente a seconda della stagione… Questa è la Grecia! Durante la ricerca, controlla il sito del nostro partner e specialista Skyscanner per trovare il miglior prezzo per il tuo volo.

Una volta arrivati ad Atene, Corinto è a soli 80 chilometri. Per arrivarci avete diverse opzioni:

• In auto

Maggiore libertà di movimento, la possibilità di fare ciò che si vuole quando si vuole e il prezzo. Ci sono molte buone ragioni per avere la propria auto quando si viaggia.

Se noleggiate un’auto appena arrivati in aeroporto – la soluzione migliore per visitare tutto il Peloponneso – prendete l’autostrada E94 fuori da Atene, verso Corinto.

• L’autobus

Se volete andare a Corinto in autobus, dovrete andare al Terminal A di Atene: qui ci sono autobus ogni 30 minuti, dalle 5.30 alle 22.30.

• In treno

Infine, c’è un servizio di treni per Corinto dall’aeroporto di Atene: questa è una buona opzione se si arriva in aereo dall’Italia per visitare Corinto!

Dove alloggiare a Corinto?

È necessario trovare un alloggio per visitare Corinto! Qui e nelle città circostanti, troverete molti hotel in cui alloggiare (troverete le migliori tariffe su questo sito per comparare hotel): Loutraki, Isthmia, Lechaion sono i posti migliori per alloggiare. Puoi anche optare per un campeggio, un Airbnb, un bed and breakfast o una pensione. Tutto dipende dalla durata del vostro soggiorno e dal comfort o dall’esperienza che volete scegliere! Per aiutarvi, date un’occhiata al nostro articoloAirbnb Corinto: i migliori Airbnb a Corinto!