Turismo Ucraina
- Capitale: Kiev
- Lingua ufficiale: ucraino
- Popolazione: 45.539.121
- Inno nazionale: Shche ne vmerla Ukraina
- Valuta: Grivnia (UAH)
- Festa nazionale: 24 agosto
- Paesi di confine: Russia, Bielorussia, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Moldavia
Perché visitare l’Ucraina?
Dall’indipendenza dall’URSS nel 1991, l’Ucraina si è gradualmente aperta al turismo. Il secondo paese più grande d’Europa (per superficie) merita di essere meglio conosciuto. Troppi pregiudizi e stereotipi non incoraggiano le persone a visitarla. Tuttavia, tra il Mar Nero, i Carpazi e la Crimea, non mancano i bei paesaggi. Anche nelle città, dove le sorprendenti chiese ortodosse impongono il loro stile colorato. L’originalità e l’ignoto non vi dispiacerà. Iniziate il vostro soggiorno scoprendo la capitale Kiev. Poi a Odessa sul Mar Nero, dirigersi verso la bella città di Lviv, o seguire una delle direzioni descritte di seguito.
Attività in Ucraina
Cosa vedere in Ucraina:
Kiev: La capitale ucraina è la patria di una serie di monumenti religiosi e storici. La cattedrale di Santa Sofia, fondata nel 1037, è una tappa obbligata. Da qui si può passeggiare per le strade alla ricerca della Piazza dell’Indipendenza, del Monastero di San Michele con le sue cupole dorate o del Monastero di Cave Lavra. Kiev è anche una città interessante per i suoi musei.
Lviv: Vicino al confine con la Polonia, nell’estremo ovest del paese, la città di Lviv è molto bella. Il suo centro storico è ricco di edifici, a cominciare dalla Piazza del Mercato Rynok, poi la Cattedrale di San Giorgio con i suoi interni sontuosi, e la Cattedrale Armena, patrimonio dell’umanità dell’Unesco. L’ideale sarebbe assistere a uno spettacolo al Teatro dell’Opera di Lviv.
Odessa: La città portuale di Odessa si trova sul Mar Nero ed è un centro economico, culturale e turistico. Gli amanti della storia saranno entusiasti del numero e della qualità dei musei, così come gli appassionati di cinema, dato che la città è piena di teatri. Durante tutta l’estate fino alla fine di settembre, si può godere delle spiagge dei dintorni e tutto l’anno delle sorgenti termali che la città offre. Nel centro della città si possono percorrere i 192 gradini della scala Potemkin. Nelle vicinanze, il villaggio di Nerubayskoye è famoso per le sue catacombe.
Crimea: L’imponente penisola che si affaccia sul Mar Nero è una repubblica autonoma dell’Ucraina. È un luogo molto turistico e popolare per gli ucraini, con belle spiagge. Sulla costa meridionale, Yalta è la località balneare più interessante con la casa di Cechov, il palazzo dove sono stati firmati gli accordi della conferenza di Yalta. Fate una passeggiata fino a Naberezhna Lenia per mangiare un boccone.
Non lontano da Yalta, il Nido delle rondini è un castello costruito sulle scogliere a picco sul mare: impressionante. Se si passa sopra la Crimea, è necessaria una sosta al palazzo dei khan, circondato da giardini e ospitato dalla città di Bakhtchyssaraï, prima di continuare a vagare per le strade di Sebastopoli.
Chernnihiv: a nord di Kiev, a pochi chilometri dalla Bielorussia e dalla Russia, si trova la città di Chernnihiv (o Chernigov). La città è molto antica (fondata nell’VIII secolo) ed è piena di monumenti religiosi come cattedrali, chiese e monasteri. A circa 100 km a ovest, sull’altro lato del Dnieper, si trova la città di Pripyat. Il nome probabilmente non significa nulla per voi, ma la centrale elettrica di Chernobyl accanto a essa è purtroppo famosa.
Kamianets-Podilskyï: La posizione geografica di Kamianets-Podilskyi al crocevia dell’Europa vicino alla Moldavia e alla Romania, spiega come questa città medievale fosse in costante contatto con le culture dell’Occidente e dell’Oriente. La fortezza che domina il sito è solo uno dei capolavori, che presto diventerà patrimonio mondiale dell’Unesco.
Kazantip Festival: ogni anno, da fine luglio a metà agosto, il Kazantip Festival, un festival di musica e danza elettronica, riunisce centinaia di migliaia di giovani provenienti da tutta Europa. Kazantip si svolge nella penisola di Crimea. Attenzione, il festival finisce davvero la notte di chiusura (di solito il 10 agosto), non l’ultimo giorno.
Consigli di viaggio: da ricordare quando si viaggia in Ucraina: le strade sono di scarsa qualità, bisogna stare attenti quando si guida, soprattutto di notte. Non esitate a uscire dalle città e dai paesi per godervi la natura, molto ricca di flora e fauna. Si può facilmente attraversare la Pianura Centrale dell’Ucraina lungo il fiume Dnieper, che è costituito principalmente da campagne e campi di grano. Anche il massiccio dei Carpazi è da scoprire attraverso escursioni. Per l’alloggio, è comune dormire nelle case della gente del posto, che è più economico e permette di avere un contatto reale con la gente molto accogliente.